Per poter procedere con le modifiche alla legge Fornero c'è bisogno non solo di avere proposte condivise, ma anche di superare due ostacoli che non sono di secondaria importanza. Il primo è un ostacolo interno: la difesa estrema del ministro Padoan alla legge Fornero, l'unica in grado di garantire sostenibilità e risparmi fino al 2021, si parla di circa 80 miliardi; l'altro ostacolo è la Commissione europea. Difatti bisognerà convincere i super burocrati europei che l'adozione di misure volte al prepensionamento anticipato con penalizzazioni, con regole meno rigide e più flessibili, produrrà nel medio-lungo termine vantaggi per l'economia italiana e non solo.
I risparmi derivanti dalle penalizzazioni per chi volesse andare in pensione in anticipo, potrebbero essere investiti a favore di misure per l'occupazione giovanile. In più se si dovesse scegliere anche quanto proposto dal presidente dell'istituto nazionale di previdenza, l'economista bocconiano Tito Boeri, circa il ricalcolo contributivo, si potrebbero incamerare altri soldi da reinvestire a favore delle Pensioni minime. Forse questa soluzione proposta da Boeri, potrebbe trovare nell'immediato anche il favore della Commissione europea, in quanto misura che non graverebbe sulle "tasche" dello Stato.
In molti si sono schierati a favore di tale intervento, compreso il premier Matteo Renzi. Proprio Renzi e il suo consigliere economico Gutgeld si sono dichiarati pronti ad intervenire anche con tagli e revisioni alle baby pensioni, pensioni di invalidità e di reversibilità, per rendere il sistema pensionistico vigente più sostenibile ed equo.
Quindi ad oggi si resta aggrappati ad un filo di speranza in attesa di novità o notizie che possano avere ricadute nell'immediato. Bisogna sperare, insomma, che l'Europa non frapponga ostacoli insormontabili. Indiscrezioni vogliono, però, che nel segreto dei salotti che contano a livello europeo, qualcosa si stia movendo, nella direzione auspicata. Noi seguiremo, come sempre lo sviluppo delle vicende, garantendovi subito le nostra solerzia nell'informarvi. Voi perciò, seguiteci come al solito.