Dopo avervi indicato come si diventa insegnanti oggi, ecco le ultime news sulla Buona Scuola. Matteo Renzi venerdì 22 maggio è stato ospite di "Bersaglio mobile" dove sono state affrontate varie tematiche, e ovviamente non potevano mancare le considerazioni del Presidente del Consiglio sulla dibattuta riforma della scuola. Enrico Mentana ha sottolineato come il corpo docenti sia scontento della Buona Scuola, ma che nonostante ciò si va avanti.

Renzi, prima di affrontare lo spinoso argomento, ha voluto sottolineare la capacità del governo di portare avanti il paese, di smuoverlo dalla forte immobilità in cui vessa con una serie di riforme, che certamente non possono piacere a tutti. Per il Presidente del Consiglio bisogna partire dalla scuola, perché la scuola rappresenta il futuro del paese.

DDL Buona Scuola: ecco cosa succederà ai tieffini

Per Matteo Renzi gli abilitati TFA non possono essere assunti direttamente senza un regolare concorso, perché tutto ciò non sarebbe legale. Parteciperanno come tutti al concorso e sicuramente partiranno con un punteggio diverso rispetto a chi non è abilitato. Ora bisogna dare precedenza a coloro che sono iscritti da anni e anni alle GaE e agli abilitati SSIS. A questi docenti - sottolinea Renzi - è stato promesso dai diversi governi che sarebbero stati assunti, tutto ciò, ovviamente, non è mai avvenuto. È per questi motivi che il premier vuole dare precedenza a queste due categorie.

Renzi inoltre ha sottolineato che non si può assumere tutti perché la scuola non è un ammortizzatore sociale ma è un luogo dove si investe per il futuro dei giovani e del paese. Ovviamente gli abilitati TFA non sono d'accordo sul fatto che nei concorsi che affronteranno gli saranno riconosciuti solo alcuni punti in più. In primis perché hanno dovuto affrontare un percorso durissimo, oltre che molto costoso: stiamo parlando di tre prove per la selezione molto complicate, se si pensa che non era stato nemmeno indicato un programma orientativo. Inoltre, hanno dovuto sostenere a proprio carico tutte le spese relative al TFA, una cifra intorno ai 2.500 euro, se non superiore. Ora dopo un tirocinio diretto nelle scuole e dopo una tesi finale gli è stato detto che non verranno assunti, ma dovranno sostenere un concorso come tutti.

Stando agli ultimi aggiornamenti sulla riforma scuola, il concorso avrà una cadenza triennale. Per rimanere aggiornato sul mondo della scuola, clicca in alto sul tasto Segui.