Nelle ultime settimane si attendevano risposte concrete in merito ad uno dei temi caldi del momento legato alle Pensioni ed in particolare alla pensione anticipata. A fornire maggiore chiarezza sono stati il premier Matteo Renzi, intervenuto nel programma tv Porta a Porta e il presidente dell'Inps, Tito Boeri, i quali hanno fatto il punto della situazione e avanzato i progetti per il futuro prossimo. Renzi, confermando le intenzioni del governo di ritoccare la legge Fornero, ha sottolineato il proposito di garantire una maggiore flessibilità in uscita.

Proprio sulla flessibilità ha riservato la sua attenzione Boeri nel corso della trasmissione politica diMartedì. Ecco quali sono le ultime news sul tema della pensione anticipata 2015 con le proposte legate alla Quota 100 e all'Opzione donna depositate alla Camera.

News pensioni: la flessibilità nei progetti di Renzi e Boeri

Matteo Renzi, in merito al tema della pensione anticipata ha sottolineato quello che sarà il suo progetto per il prossimo anno: entro il 2016, secondo le intenzioni del premier, sarà studiato un meccanismo in grado di dare maggiore libertà a chi deciderà di lasciare il lavoro in anticipo. A confermare la stessa linea è stato anche il presidente dell'Inps, Boeri, intervenuto alla trasmissione di La7.

In base alle news che emergono dalle sue dichiarazioni, affiora l'importanza della flessibilità che, secondo lo stesso Boeri, sarà possibile realizzare guardando al sistema contributivo. Anche il presidente dell'Inps, dunque, ha rimarcato l'esigenza di un ricalcolo in caso di pensione anticipata, attraverso il metodo contributivo, con maggiore attenzione alle pensioni alte.

Pensione anticipata: ecco le proposte presentate alla Camera

In merito al tema della pensione anticipata 2015, come riporta oggi Il Corriere della Sera, alla Camera sono giunte diverse proposte che vanno dalla Quota 100 all'Opzione donna. Di cosa si tratta? Partiamo dall'ipotesi di Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro, il quale ha sottolineato quale sia la linea adottata dal Pd, ovvero permettere la pensione anticipata all'età di 62 anni con 35 di contributi e con penalizzazione pari all'8% che potrà essere evitata con sei anni in più di contributi.

Lo stesso Damiano ha presentato alla Camera la proposta così detta Quota 100 che prevede l'età minima per andare in pensione pari a 62 anni con 38 anni di contributi. L'ipotesi della Quota 100 è stata avanzata anche dalla Lega ma in termini diversi: 58 anni età pensionabile e 42 anni di contributi.

Sempre la Lega ha avanzato alla Camera la proroga dell'Opzione donna: in cosa consiste? La proposta (che la si vorrebbe applicare anche gli uomini) prevede di poter andare in pensione anticipata a 57 anni e 3 mesi avendo 35 anni di contributi ma con un assegno percepito secondo il metodo contributivo. Per gli aggiornamenti sul tema pensione, vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" in alto alla news.