Continuano le polemiche in merito al disegno di legge firmato dal Presidente del Consiglio Renzi che intende riformare la Scuola. Il testo, approvato alla Camera, verrà discusso questa settimana in Senato e non mancheranno certamente dei momenti di tensione anche dal punto di vista politico, visto che la minoranza interna del Partito Democratico ha già promesso battaglia.

L'ultimo incontro, tenutosi lunedì scorso al Miur, tra il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, e le rappresentanze sindacali non solo non ha avvicinato le parti ma potrebbe averle allontanate ancora di più, visto che il governo e le forze sociali non intendono ammorbidire le loro posizioni.

Presidi contro sindacati e appello al Miur 'Non si tocchi più il DDL'

A complicare ancora di più la situazione già particolarmente tesa, sono giunte le dichiarazioni del Presidente dell'Associazione Nazionale Presidi, Giorgio Rembado che ha invitato il numero uno del Miur a non 'fare ulteriori passi indietro'. Secondo Rembado, infatti, il testo approvato dalla Camera la scorsa settimana è stato già sottoposto a numerose e sostanziali modifiche, perdendo per la strada quella semplificazione nelle norme e quelle procedure originarie che si rendono necessarie affinchè la scuola possa migliorare le sue funzioni.

L'appello che viene rivolto al Miur è quello di mantenere almeno la normativa riguardante la possibilità di individuare i docenti negli Albi territoriali e quella di premiare gli insegnanti che meritano di più. 

Vendola: 'Referendum contro Cattiva Scuola', Puglisi 'Assurdo'

Il rischio è quello di arrivare ad uno scontro frontale con i sindacati, visto che questi due punti del DDL renziano sono proprio quelli maggiormente criticati e che i docenti non intendono accettare.

A tal proposito, l'Onorevole Nichi Vendola di Sinistra Ecologia e Libertà ha dato il via libera per la raccolta di firme a favore del referendum contro quella che è stata giudicata come la 'Cattiva Scuola' di Matteo Renzi.

Secca è stata la risposta dell'Onorevole del Partito Democratico, Francesca Puglisi, che ha commentato così l'iniziativa del parlamentare SEL: 'Assurdo, come si può indire un referendum contro centomila assunzioni?'