Prove "tecniche" di riforma Pensioni 2015 in corso. Ancora nulla di certo sulle novità che verranno inserite nel sistema previdenziale per inserire nuove forme di flessibilità in uscita dal lavoro per l'accesso alla pensione anticipata, ma appaiono rassicuranti anche le ultime dichiarazioni del ministro dell'Economia e Finanze sulle buone intenzioni del Governo Renzi.

Riforma pensioni, Padoan: su flessibilità per la pensione anticipata a breve incontro Boeri e Poletti

"Sulla flessibilità in uscita" per l'accesso al sistema pensionistico con qualche anno di anticipo rispetto ai requisiti anagrafici previsti dalla legge Fornero "ci sono opzioni diverse", ha confermato oggi Pier Carlo Padoan dopo il primo e tanto atteso confronto tra il governo e le parti sociali svoltosi oggi nella sede del ministero del Lavoro.

Ma "per ora soluzioni tecniche" quelle al vaglio dell'esecutivo che sulla flessibilità in uscita sta studiando i calcoli e le simulazioni del presidente dell'Inps che a quanto pare sarà determinante nel ridisegnare il nuovo assetto del sistema previdenziale italiano. Non a caso, la nuova notizia di oggi, è che "tra pochissimi giorni - ha annunciato il responsabile del Mef intervenendo a un forum del quotidiano Il Mattino di Napoli - ci sarà un incontro con il ministro del Lavoro Giuliano Poletti e il presidente dell'Inps Tito Boeri.

Prepensionamenti, il ministro dell'Economia e Finanze: dobbiamo capire come distribuire i costi

L'esponente del Governo Renzi ha spiegato che nel corso dell'incontro con Boeri e Poletti sarà affrontata la questione della flessibilità in uscita verso i prepensionamenti, "un tema - ha evidenziato Padoan - che è all'ordine del giorno del governo".

Il ministro lascia intendere comunque che non sarà rottamata completamente la riforma Fornero che rende il sistema previdenziale dell'Italia tra "i più solidi" in Europa, ma comunque conferma che "ci sono possibilità di miglioramento". Adesso, per Padoan, il problema è quello di trovare le risorse economiche necessarie, perché "la flessibilità costa", ha ribadito spiegando che l'impegno dell'esecutivo sarà quello di capire, in base ai calcoli e alle diverse proposte che emergono dal dibattito, come dovranno essere distribuiti i costi della riforma pensioni.

Di una cosa si dice certo Padoan: che nuove forme di flessibilità contribuiranno senza dubbio a rendere migliore il sistema pensionistico italiano perché tutti i lavoratori avranno "maggiori possibilità di scelta".