La riforma Scuola è al centro del dibattito della politica italiana e in particolar modo, in questi giorni, si discute sui poteri dati ai dirigenti, anzi... sui superpoteri! Come fa notare un articolo pubblicato su OS, i dirigenti avranno il compito di decidere l'indirizzo del POF triennale (dopo l'elaborazione fatta dal Collegio dei docenti), come distribuire i premi in denaro ai docenti meritevoli (valendosi dei criteri stabiliti dal Comitato di valutazione), scegliere i collaboratori stretti e i docenti della propria scuola tramite chiamata diretta e basandosi sui curriculum.
Mica poco, non trovate? È proprio su questi poteri, giudicati esagerati, che i docenti dibattono e si ribellano con varie forme di protesta (tra le ultime il blocco degli scrutini appena confermato dal Miur). Il governo si difende parlando di controllo sicuro dei dirigenti. È così? Saranno controllati?
Scuola, è vero che il controllo sui dirigenti è sufficiente?
Non si conoscono molti dettagli su come si intende procedere con la valutazione dei dirigenti scolastici. Le uniche informazioni pervenute fino ad oggi è che il loro incarico durerà tre anni e potrà essere riconfermato solo se sono giudicati capaci (esattamente come succede con i docenti, valutati proprio da loro). Ma chi valuta i dirigenti, secondo la riforma scuola?
Si sa che saranno alcuni ispettori ad avere questo gravoso compito. Ma è proprio qui, sebbene manchino tante informazioni, che i conti non tornano. Innanzitutto gli ispettori sono esterni alla scuola, per cui il loro giudizio su cosa si baserà? E poi il numero di questi sarà sufficiente? Il dubbio resta. Al momento ve ne sono una settantina in tutto il territorio nazionale.
Secondo OS si parla dell'assunzione di un altro centinaio di persone, raggiungendo un totale di 170 ispettori italiani. Per quanti dirigenti scolastici? 'Solo' 8.094. Questo significa che ogni ispettore dovrà controllare l'operato di oltre 47 dirigenti. Non sembra affatto una cosa semplice. Come si fa ad approvare una riforma i cui dettagli 'rilevanti' non sono ancora noti? Non ultimo quello che vede posizioni diverse su come i dirigenti assumeranno o meno i precari.