Naspi è il sussidio Inps di disoccupazione, valido per tutti coloro che perdono il lavoro a partire dal primo maggio 2015, anche i precari della scuola. Quali sono gli importi dell'assegno? Come si fa il calcolo? Quanto tempo si può percepire? Quali sono i requisiti per accedervi? In questo articolo risponderemo a queste domande.
Naspi 2015, Inps: quali sono i requisiti
Naspi, l'indennità di disoccupazione Inps che parte dal 2015, viene in aiuto di chi ha perso il lavoro involontariamente o ha presentato le dimissioni per giusta causa. Anche i precari della scuola possono richiederla.
Le condizioni richieste sono lo stato di disoccupazione, aver versato un minimo di 13 settimane di contributi negli ultimi quattro anni e aver lavorato per minimo 30 giorni consecutivi nell'anno che precede lo stato di disoccupazione.
Il calcolo e la richiesta di Naspi 2015
Per effettuare il calcolo dell'indennità Naspi bisogna partire dalla retribuzione media mensile, ovvero gli imponibili previdenziali degli ultimi quattro anni. Questa si divide per le settimane di contribuzione e poi si moltiplica per il numero fisso 4,33. La cifra che si ottiene determina il calcolo.
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Se è inferiore o pari a 1195 euro lordi, l'importo dell'assegno sarà del 75% per i primi 3 mesi, mentre per i successivi subirà una riduzione costante del 3%.
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Se è superiore a 1195 euro lordi, l'importo dell'assegno mensile sarà del 75% di 1195 euro + il 25% per l'importo superiore. A partire dal quarto mese, l'importo sarà ridotto del 3% mensilmente.
Quanto dura Naspi?
La durata è pari alla metà delle settimane in cui si sono versati contributi negli ultimi 4 anni (massimo 24 mesi). Qual'è l'importo massimo percepibile? L'importo massimo percepibile è di 1.300 euro lordi mensili. Quando va fatta la richiesta e come? La domanda del sussidio di disoccupazione Inps va fatta entro 68 giorni dall'inizio dello stato di disoccupazione. Possono essere sfruttati tre canali: il sito Inps per la procedura online, il Contact Center Inps e i patronati.
