Nonostante le promesse dell'Inps fatte nel mese di Luglio, il sussidio di disoccupazione Naspi continua ad essere in ritardo e i precari della Scuola sono fra le categorie maggiormente colpite dai disagi che questo provoca. Dopo l'erogazione dell'assegno alle prime domande, sembra che per le successive vi siano ancora slittamenti lunghi (fino a 2 mesi). Per questo motivo i destinatari di contratti di supplenza, che hanno smesso il servizio il 30 giugno 2015 e presentato la domanda nel mese di luglio, potrebbero non vedere l'indennità prima di settembre.
E dire che per molti di loro questa indennità rappresenta l'unica fonte di reddito. Un modo veramente speciale di fargli trascorrere le vacanze estive!
Naspi e precari della scuola: la situazione
Secondo le stime sono più di 100.000 i docenti precari che hanno concluso un incarico di supplenza nel giugno 2015 e hanno richiesto il sussidio di disoccupazione Naspi all'Inps nel mese di luglio. La maggioranza di loro è ancora in attesa del primo assegno, confermando l'ipotesi già fatta anticipatamente che con le ferie estive di mezzo i pagamenti sarebbero slittati a settembre. E anche se l'Inps a luglio rassicurava, i fatti parlano chiaro. L'arrivo del file di calcolo non ha risolto del tutto il problema.
A questo bisogna aggiungere che ci sono circa altre 100mila richieste presentate all'Inps per la Naspi da altre categorie di lavoratori, che vanno smaltite pure. Il contact center giustifica i ritardi imputandoli a problemi tecnici dovuti al cambiamento del calcolo rispetto alle indennità passate (Aspi e mini-Aspi). Ad ogni modo diversi precari sono con l'acqua alla gola e diversi di loro continuano a inviare proteste a vari sindacati e a chiamare l'Inps per chiedere spiegazioni.
Purtroppo per loro non esistono soluzioni alternative (come potrebbe essere la mobilità) e non possono far altro che aspettare. È il caso di dire che l'Inps ha rimandato a settembre gli insegnanti della scuola, ma in questo caso la colpa non è la loro. Per restare aggiornato sul mondo della scuola, clicca il tasto Segui in alto vicino al titolo.