L'attenzione dei docenti precari è ora rivolta al prosieguo delle operazioni per l'assegnazione dei posti in organico di diritto. Da questo dipende infatti la possibilità di ottenere le supplenze per l'anno scolastico 2015/2016. Reperire informazioni esatte in questa fase è impresa ardua e le poche certezze si ricavano tra note di associazioni e siti specializzati. Tuttoscuola.com ad esempio scrive che ben 3.142 cattedre con classi di concorso esaurite saranno disponibili per supplenze fino al termine delle attività didattiche. Di queste, solo per matematica alle medie, sono 661 in tutto.
Il dato preciso sarà disponibile al termine della fase che è stata denominata come la lotteria delle cattedre.
Le supplenze disponibili
Sarà l'organico di fatto ad essere coinvolto dalle supplenze che vengono a determinarsi per effetto delle rinunce per aspettativa, spezzoni rimasti scoperti dall'organico di diritto e il monte ore conseguente ai part time, come precisa in una nota la FLC CGIL. A conti fatti un terzo dei docenti presenti nelle Gae sarà destinatario di una supplenza. Il dato deriva dalla rinuncia alla presentazione delle domande di partecipazione al piano straordinario di assunzioni. Si stima che il numero di coloro che hanno 'boicottato' il piano sia di circa 15mila unità. Ma resterà ampio spazio per i docenti delle graduatorie di istituto.
Questa convinzione discende da una nota diffusa da Anief prima di ferragosto. Si parla di 70 mila posti da assegnare a supplenza fino al 30 giugno, posti a prova di divieto di contratto a termine. Se tanto mi da tanto, i docenti delle graduatorie di istituto potranno contare su circa 55mila posti.
La precisazione di Anief
E' di pochi giorni fa la notizia per la quale era stato trovato un accordo sulle supplenze da assegnare ai docenti precari entro il giorno 8 settembre 2015.
Al proposito giova ricordare, spiega l'Anief nella nota, quanto sia errato riferirsi al comma 131 della legge Scuola. Un divieto incostituzionale senza ombra di dubbio che sarà oggetto di impugnazione nelle sedi competenti, ma che riguarda le supplenze condotte sui posti vacanti e/o disponibili fino al 31 di agosto. Questa disposizione fa si che sia legittimo prendere tranquillamente le supplenze fino al termine delle attività didattiche comunemente fissato al 30 di giugno.