Nei giorni scorsi, il presidente del consiglio Matteo Renzi, nel corso della chiusura della Festa dell'Unità di Milano, ha ribadito la necessità di riformare il sistema previdenziale con alcune novità che, secondo indiscrezioni, dovrebbero interessare l'aumento delle pensioni minimecon una riduzione delle tasse che dovrebbe avvenire nel corso del prossimo anno. Nel suo discorso, il premier ha ribadito la necessità di abolire le tasse sulla prima casa con un taglio auspicabile alle imposte Ires ed Irpef.

Il premier ribadisce la necessità di revisionare il sistema previdenziale

Il premier ha evidenziato che il sistema pensionistico italiano deve essere soggetto ad una revisione delle norme attualmente in vigore al fine di rivedere i requisiti di accesso alla pensione, 'dato che le aspettative di vita si sono allungate e chi desidera deve riuscire a lasciare il lavoro un po' prima rispetto a quanto avviene sinora'. Queste esternazioni del leader del Partito Democratico arrivano a sorpresa, in un momento in cui sembra essere tutto bloccato dal punto di vista della riforma del sistema previdenziale.

Boeri propone tagli alle pensioni di invalidità e di reversibilità

Già, nel corso della settimana, sono arrivati i primi tagli agli sprechi nel settore della sanità, così come evidenziato dal sito internet Avvenire.it, allo scopo di ristabilire quella equità sociale auspicata da molti.

Ricordiamo che lo scorso mese, Tito Boeri, presidente dell'Inps, aveva sottolineato, tramite una serie di proposte, la necessità di intervenire con dei tagli alle pensioni di invalidità e di reversibilità. Piano stabilito dal numero uno dell'Istituto che dovrà verificarei dettagli di questa operazione, in accordo al ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, e al ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan.Proprio quest'ultimo, continua a rimanere in silenzio sulle modifiche da attuare all'attuale legge pensionistica, non nascondendo la sua contrarietà a cambiare la legge Fornero, un insieme di norme in grado di dare la necessaria sostenibilità economica, in questo periodo di grave crisi finanziaria.