Diverse le riforme già andate in porto e quelle il cui iter è già avviato dal Governo Renzi e il processo riformatore continuerà anche nei prossimi mesi mandando in soffitta la riforma Pensioni della Fornero. L'esecutivo diretto dal segretario del Pd, infatti, in vista della prossima manovra economica e finanziaria che sarà discussa dopo il rientro dalla pausa estiva, sta mettendo a punto gli interventi per tagliare, se non eliminare completamente (come ha promesso il premier Renzi) le tasse sulla casa e per intervenire sulla questione della riforma previdenziale.

Il ministro dell'Economia Padoan: governo a lavoro su pensioni e taglio tasse casa

A ribadirlo ieri, tenendo vive le speranze di milioni di italiani che su questi due fronti (fisco e previdenza) si attendono significative novità anche alla luce delle continue rassicurazioni del presidente del Consiglio che ha più volte assicurato interventi per l'introduzione di nuovi criteri di flessibilità in uscita dal lavoro per l'accesso alla pensione anticipata, è stato il ministro dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan.

I provvedimenti sul sistema pensionistico e la riduzione delle tasse arriveranno con la prossima legge di Stabilità 2016 ma il lavoro per la definizione delle proposte è già cominciato e prosegue, secondo quanto ha spiegato il titolare del Mef in un incontro con la stampa estera, nel quadro di una strategia a lungo termine, pluriennale, in una cornice di tutela della finanza pubblica. Ma il processo riformatore del Governo Renzi - che ha già incassato il via libera al Jobs act, al ddl Buona Scuola e alla riforma della Pubblica amministrazione - "prosegue senza rallentamenti".

Previdenza, confronto su estensione opzione donna in commissione Lavoro alla Camera

Nel frattempo, per affrontare la questione previdenziale, con particolare riferimento alla flessibilità, agli esodati e alla Quota 96 scuola, si è riunita ieri la commissione Lavoro della Camera alla presenza del presidente dell'Inps e dei tecnici dei ministeri del Lavoro e dell'Economia.

Restano ancora le divisioni sulla possibile estensione dell'opzione contributivo, si proverà a trovare la sintesi nel nuovo incontro in programma per dopodomani. Ancora nulla di certo, ma il confronto tra le parti interessate in sede parlamentare è certamente un buon auspicio per chi attende la riparazione dei guasti della legge Fornero e dunque spera di poter andare in pensione il più presto possibile.

Un diritto finora negato a milioni di italiani in nome della tutela dei conti pubblici. Ma adesso si cambia, facendo comunque attenzione a non fare danni, ma è importante una collaborazione europea. "Useremo nel modo migliore possibile - ha spiegato ieri il ministro dell'Economia e delle Finanza - tutti gli spazi di flessibilità che abbiamo all'interno delle regole Ue".