Mentre sta per partire l'ultima fase del piano straordinario delle immissioni in ruolo, ossia quella fase C per la quale i docenti chiedono trasparenza con una lettera al Ministero dell'Istruzione, arriva il sigillo sulle assunzioni con la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sul decreto presidenziale. Le 148 mila assunzioni inizialmente annunciate si sono ridotte a circa 100 mila mediante la predisposizione di quattro fasi. Era stata annunciata la fine della 'supplentite', ma anche a vedere le cifre ufficiali iscritte nel documento presidenziale, al netto della fase C ancora in attesa di essere avviata, questa circostanza non sembra veritiera.
Tra turn over e fase B si tratta di circa 38 mila docenti immessi ufficialmente in ruolo.
Il decreto
Il passo conclusivo col quale la legge 107 definita Buona Scuola ha provveduto all'immissione in ruolo dei docenti vincitori del concorso 2012 e di quelli inclusi nelle Graduatorie ad Esaurimento è stato compiuto mediante la firma che il Presidente della Repubblica ha apposto sul Decreto Presidenziale. Le cifre ufficiali ci danno 21.880 insegnanti assunti con la fase del turn over,ai quali vanno aggiunti i 14.747 insegnanti sul sostegno, 24 Ata, 46 facenti parte del personale educativo e 258 nuovi dirigenti scolastici. Adesso il decreto, che reca la data del 14 di settembre, passerà alla registrazione da parte della Corte dei Conti.
Successivamente verrà pubblicatoanche sulla Gazzetta Ufficiale.
La fase C
Si tratta di una fase che riguarderà oltre 55 mila unità che concorreranno a determinare l'organico del potenziamento per il quale da domani le scuole avranno tempo di comunicare al Miur le richieste relative. In un articolo Italia Oggi anticipa come da Viale Trastevere ci sia tutta la determinazione a concludere con esito positivo questa fase, anche ricorrendo ai docenti della secondaria del II grado oppure a quelli della primaria. La distorsione dell'informazione nazionale non aveva consentito di mettere adeguatamente in evidenza l'esclusione dei docenti dell'infanzia da questa tornata di assunzioni.
