Come annunciato alcuni giorni fa, il bonus da 500 euro disposto dal Miur per i docenti della Scuola sta per arrivare. La prossima settimana tutti vedranno accreditarsi sul proprio conto corrente, lo stesso dove si accreditata anche lo stipendio, la somma in sostituzione provvisoria della Card docenti nominativa che sarà disponibile dal prossimo anno scolastico. Ormai è chiaro chi sono i docenti esclusi. Il Miur lo aveva comunicato precedentemente nel DPCM del 23 settembre 2015. Quali altre informazioni conteneva il decreto?

Decreto Bonus da 500 euro 2015: le info

In attesa che vengano fornite indicazioni più specifiche e dettagliate riguardo alle possibili spese che potranno essere sostenute con il bonus da 500 euro e le modalità della rendicontazione, su cui vi sono alcuni dubbi, possiamo anticiparvi in breve cosa contiene il decreto trasmesso alle scuole e agli USR.

  • I destinatari: insegnanti di ruolo della scuola statale con contratto a tempo indeterminato, compresi coloro che sono in periodo di formazione e prova e coloro assunti con il piano straordinario previsto dalla legge 107, purché non abbiano una sospensione disciplinare.
  • Accredito: Entro ottobre per gli assunti entro il primo settembre 2015 ed entro venti gg dalla trasmissione degli elenchi da parte del Miur per gli assunti dopo il primo settembre. La somma spetta anche a chi prende servizio nel corso dell'a.s.
  • Periodo di utilizzo: il bonus può essere utilizzato nel corso dell'a.s di riferimento.
  • Modalità di utilizzo: il decreto si limita a riportare l'elenco indicato nella legge 107/2015. Per i dettagli bisogna attendere la nota promessa dal Miur alla fine del DPCM. In aggiunta viene detto che il Miur potrà sottoscrivere delle convenzioni con operatori provati e pubblici, per garantiscano agevolazioni dell' utilizzo della Carta del docente, senza ulteriori spese per lo Stato.
  • Rendicontazione: Bisognerà provare come è stata utilizzata la somma accreditata, presentando la rendicontazione alla scuola di appartenenza entro il 31/08/16. La parte di denano nonspesa in modo conforme alla legge, verrà detratta dall'accredito del successivo anno scolastico. Il controllo sarà fatto dai revisori dei conti. Per leggere l'intero decreto, potete recarvi in questa pagina del sito Orizzonte Scuola: http://banner.orizzontescuola.it/Istruzionibonus.pdf