Il concorso a cattedra 2015/16 potrebbe diventare realtà già in primavera, secondo le indiscrezioni che arrivano dal Miur. Il bando, dice Anief, potrebbe arrivare a giorni. La selezione dei docenti ammessi, come ormai sappiamo tutti, include solo i docenti in possesso di abilitazione. Ma che dire della quota riservata ai precari che hanno svolto 36 mesi di servizio? E quali sono le ultime indiscrezioni in merito al contenuto del bando? A fornirle è il sito Repubblica.it, in un articolo di Corrado Zunino.

Miur, concorso a cattedra 2015/16: le info attuali

  • Posti a bando: il numero di posti messi a bando oscilla fra i 60mila e i 90mila. Sebbene sia probabile che il numero si avvicini più alla cifra alta, considerati i docenti delle GaE che non sono stati assunti col piano straordinario di immissioni in ruolo.

  • Distribuzione posti per cdc e regione: non si sa nulla.

  • Requisiti: i requisiti sono quelli indicati dalla legge 107, ma si resta in attesa di sapere se verrà trovata una soluzione per chi non ha un percorso ordinario di abilitazione, come gli ITP.

  • Prova preselettiva: se il numero dei partecipanti non è eccessivamente alto, è probabile che la prova preselettiva non si faccia. Ma se questo discorso è quasi certo per le scuole secondarie, resta il dubbio per primaria e infanzia, dove i partecipanti potrebbero essere numerosi.

  • Prove: la prova scritta non sarà cartacea ma al PC, e il contenuto potrebbe essere la presentazione di una lezione. La prova orale potrebbe avere lo stesso contenuto, ma elementi in più rispetto alla passata edizione del concorso. Ci sarà severità sulla concoscenza della lingua inglese.

  • Assunzioni: le assunzioni da graduatorie del concorso dovrebbero avvenire nel prossimo triennio 2016-2018.

Precari con più di 36 mesi di servizio: Anief dice...

Possono partecipare al concorso a cattedra 2015/16 i precari con più di 36 mesi di servizio?

La norma del decreto legislativo 165/2001, art 35, comma 3-bis, riconosce la riservafino al 40% dei posti messi a bando ai precari con più di 36 mesi di servizio. Il prossimo bando, fa quindi notare Anief, dovrebbe rispettare tale norma. In caso contrario, la via del ricorso sarà inevitabile. Già nel concorso del 1999, una sentenza del Consiglio di Stato aveva deciso la partecipazione di tutti i laureati. Limitare l'accesso ai soli abilitati, quindi, costituisce un errore che penalizza chi vuole fare l'insegnante. Resta aggiornato sulla scuolacliccando il tasto Segui.