Il concorso per dirigenti scolastici, già previsto entro il dicembre 2014 e più volte rimandato, dovrebbe finalmente essere bandito entro il prossimo mese di novembre. Sono queste le ultime indiscrezioni pubblicate dal sito di Orizzonte Scuola che ha pubblicato anche alcune anticipazioni in merito ai posti che potrebbero essere oggetto del bando, circa 600, sulle prove e sugli aventi diritto a partecipare al prossimo concorso per dirigenti scolastici.

Forse solo 600 posti per il concorso dirigenti scolastici: chi potrà partecipare?

Secondo le informazioni raccolte da Orizzonte Scuola, il bando di concorso per dirigenti scolastici, annunciato una prima volta ad aprile 2015 e poi entro l’autunno, dovrebbe vedere la luce entro un mese.

La commissione appositamente istituita da Ministero allo scopo di mettere a punto il bando, avrebbe concluso il suo lavoro, dal quale sarebbe risultato che i posti disponibili da assegnare con il prossimo concorso per dirigenti scolastici sarebbe variabile tra 400 e 600 unità.

Per quanto riguarda le procedure per la selezione dei candidati, dovrebbe essere prevista una prova preselettiva solamente nel caso in cui i partecipanti siano in numero di almeno 5 volte superiore ai posti messi a concorso.

Non ancora confermata la voce, circolata insistentemente già nei mesi scorsi, che al concorso potranno partecipare tutti i docenti di ruolo, indipendentemente dall’anzianità di servizio. Voci che potranno trovare definitiva conferma solo al momento della pubblicazione del bando da parte del Miur.

Gli incarichi provvisori dei dirigenti scolastici

In attesa del bando di concorso per dirigenti scolastici, l’anno è iniziato in tutta Italia all’insegna della precarietà, a dispetto degli annunci sulla stabilizzazione messa in atto con La Buona Scuola. Per migliaia di docenti precari stabilizzati, rimangono migliaia di incarichi provvisori che riguardano proprio i dirigenti scolastici: il vertice dell’istituzione scolastica che, secondo quanto previsto dalla riforma Renzi-Giannini, dovrebbe assumere un ruolo sempre più manageriale alla guida dell’istituto.

Sarebbero almeno 2000, secondo i calcoli dei sindacati CISL Scuola, UIL Scuola, FLCGIL e SNALS CONFSAL, gli incarichi provvisori ancora conferiti per l’anno scolastico 2015/2016. Con grave danno per il funzionamento degli istituti i cui dirigenti provvisori propenderanno, naturalmente, a concentrare le loro attenzioni verso gli istituti nei quali il loro incarico è di ruolo.

Una situazione che l’atteso concorso per dirigentidovrebbe risolvere, anche se solo parzialmente, se sarà confermata l’intenzione di assegnare solo 600 posti, a fronte di una carenza di 2000 posti.