La fase C del piano assunzionale del Miur sta procedendo secondo la tabella di marcia indicata dalla circolare del 21 settembre scorso. Gli Uffici Scolastici Regionali hanno provveduto a rendere nota la ripartizione dei posti riguardanti l'organico di potenziamento, rispettando quelli che erano i tempi massimi indicati da Viale Trastevere, ovvero il 22 ottobre.

Dobbiamo aspettarci, dunque, un anticipo sui tempi riguardanti le proposte di nomina che verranno inviate ai docenti? Salvo comunicazioni straordinarie, il tutto dovrebbe svolgersi dal 20 novembre in poi: sarà necessario attendere l'immissione dei dati definitivi riguardanti l'assegnazione dei posti alle varie scuole che, sempre secondo quanto pianificato, è prevista dal 12 al 20 novembre.

Fase C assunzioni Miur: quanti posti per ogni scuola? In base a quali criteri?

Quanti posti verranno riservati a ciascuna Scuola? Secondo quanto indicato dalla nota ministeriale dello scorso 21 settembre, i posti minimi saranno 3 e non potranno essere più di otto (salvo deroghe). In fase di assegnazione si dovrà tenere conto della posizione logistica della scuola, del tasso di dispersione scolastica e, naturalmente, del numero degli studenti iscritti oltre ad altri fattori come la presenza di aree montane, la densità demografica e i processi immigratori a cui sono soggette determinate zone geografiche.

Scuola e proposta di nomina assunzioni fase C: dal 20 novembre in poi su Istanze Online

La procedura riguardante la proposta di nomina dovrebbe ricalcare quella già vista per la fase B, svoltasi ad inizio settembre: salvo variazioni (improbabili), il Ministero dell'Istruzione rispetterà le istruzioni indicate in precedenza, in base alle quali l'aspirante docente sarà chiamato a verificare sul proprio profilo personale di Istanze Online il ricevimento o meno della proposta di nomina.

Come accaduto durante la fase B, da quel momento l'insegnante avrà a propria disposizione dieci giorni di tempo per accettare o per rifiutare la proposta di immissione in ruolo. Come avvenuto in precedenza, in caso di rifiuto o di omessa risposta alla proposta di nomina, è prevista la cancellazione da tutte le graduatorie a cui il docente risulterà iscritto.