Perché il Miur nega la riapertura delle GaE a chi ne ha diritto? A fare questa domanda specifica è stato il sindacato SAESE, che in un esposto lamenta la mancata riapertura delle Graduatorie provinciali ad esaurimento per i nuovi docenti, che secondo il sindacato sarebbero state chiuse in modo arbitrario violando la direttiva 1999/70/UE. In replica a tali affermazioni e ad una richiesta di spiegazioni, il Miur risponde ripercorrendo il percorso normativo delle GaE, spiegando perché resteranno blindate.

Perché le GaE resteranno blindate dal Miur?

Il Miur cita tutto il percorso normativo relativo alle GaE per rispondere al sindacato e spiegare perché non intende riaprirle.

Noi faremoun veloce riassunto, partendo dalla normativa del 2006, quando le graduatorie permanenti furono trasformate in graduatorie ad esaurimento (legge 296, art 1 comma 605). Da queste, veniva stabilito, 'era escluso ogni successivo ed eventuale inserimento', salvo alcune eccezioni per docenti abilitati (o in corso di abilitazione) al momento dell'entrata in vigore della legge, per il biennio successivo. Nel 2012, fu disposta la riapertura delle GaE per l'anno 2010/11 con l'introduzione di una fascia aggiuntiva, ma in via del tutto eccezionale. Quindi, in conclusione, a far da guida è la disposizione della legge del 2006 che vieta altri inserimenti in GaE. Riaprire le GaE, allo stato attuale, non è previsto da nessuna norma in deroga alla legge su citata.

Infine il Miur ricorda che il piano straordinario di assunzioni previsto per l'anno scolastico in corso, 2015/16, intende porre fine al fenomeno del precariato utilizzando il concorso a cattedra per titolo ed esami come mezzo per assumere tutti i docenti in possesso di abilitazione. Per visionare per intero la richiesta di spiegazioni del sindacato SAESE e la risposta del Miur, potete visionare il file in pdf reso disponibile sul sito Orizzonte Scuola a questo indirizzo web: http://banner.orizzontescuola.it/Risposta%20MIUR.pdf .

Per rimanere aggiornati sulla scuola, cliccate il tasto Segui in alto vicino al titolo.