Alla preoccupazione del ritardo di pagamento degli stipendi dei docenti supplentisi aggiunge quella della riduzione delle supplenze provocata dalla fase C del Piano straordinario di assunzioni.I docenti precari delle graduatorie di istituto, dopo la conclusione della fase che ha visto l'esordio dei colleghi provenienti dal potenziamento previsto dalla legge 107, hanno manifestato tutte le loro ansie per il rischio di veder sfumare gli incarichi dal prossimo anno in virtù dell'immissione nell'organico di diritto dei cosiddetti 'potenziatori'. Date le numerose richieste di chiarimento pervenute alla redazione, Orizzonte Scuola ha scritto che il potenziamento non sottrarrà cattedre al 30 giugno o al 31 agosto ai docenti precari.
La motivazione addotta è quella che spiega come a cambiare sarà soltanto la tipologia: in cattedra o sul potenziamento.
La normativa
Dal prossimo mese di settembre del 2016, come stabilito dal comma 79, la copertura dei posti comuni e di sostengo, vacanti e disponibili, verrà assicurata mediante la proposta di incarico che i dirigenti scolastici inoltreranno ai docenti di ruolo tenendo presenti le candidature da questi inoltrate. Gli incarichi saranno conferiti secondo il criterio dell'ambito territoriale di riferimento. Verrà altresì tenuto conto della precedenza in fase di assegnazione della sede, come dagli artt.21 e 33, comma 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Questo significa che, per la copertura dei posti dell'organico di diritto, l'incarico triennale potrà essere proposto anche a coloro che sono stati assunti con la fase C.
Numero invariato di cattedre
I docenti precari, in attesa di un concorso docenti contestato per alcune discriminazioni, temono adesso ripercussioni sul futuro del loro lavoro per via di una possibile riduzione di cattedre da assegnare a supplenza. Orizzonte Scuola sgombra il campo dalle nubi di queste preoccupazioni precisando che l'unico caso di sottrazione di cattedre possibile è quello che deriva dalla sostituzione del vicario con l'esonero, unica circostanza in cui si ricorrerà al docente 'potenziatore'. In conclusione si ribadisce che non diminuiranno le supplenze al 30/06 o al 31/08.