Le ultime novità sul tema Pensioni precoci giungono da Cesare Damiano che in una nota stampa (Ansa) ringrazia Boeri per le ultime dichiarazioni concernenti la flessibilità in uscita. Il Presidente della Commissione lavoro alla Camera dei deputati evidenzia come la proposta del numero uno dell'Inps sia in linea e ricalchi quella della Commissione Lavoro. Sebbene Damiano faccia altresì presente che la prima proposta in tal senso,si ricordi il Ddl 857 comprendente la Quota 41 per i precoci e la Quota 97, fosse stata già depositata nella scorsa legislaturaa firma Damiano, Baretta e Gnecchi.Cosa prevede tale decreto legge attualmente in discussione in commissione lavoro che oggi hariaperto il 'cantiere' previdenziale?
Riforma pensioni precoci, news Damiano: proposta Boeri in linea con la Commissione Lavoro, si collabori
La proposta annunciata qualche mese fa da Tito Boeri, sostiene Damiano, riprende per sommi capi l'impianto della nostra legge, la Pdl 857. Proposta di legge che tutelerebbei lavoratori precoci, concedendo loro la meritata pensione dopo 41 anni di contributi versati indipendentemente dall'età anagrafica e permetterebbe agli altri lavoratori la possibilità di scegliere se uscire anticipatamente dal mondo del lavoro o meno. Quale il pegno da pagare? La quota 97, precisa Damiano, permetterebbe di accedere alla quiescenza già a partire dai 62 anni e 7 mesi, quindi 4 anni prima rispetto all'attuale Riforma Fornero, perdendo al più l'8% sul proprio assegno pensionistico finale.
Cesare Damiano ribadisce che per lo Stato i costi della flessibilità sarebberonel lungo periodoprossimi allo zero, così come ha sottolineato lo stesso Boeri nel corso di una recente intervista a SkyTg24.
Pensioni precoci e flessibilità, convergenza Boeri e Damiano: Quota 41 e 97 più vicine?
Per questa ragione, vista la convergenza di opinioni, aggiunge Damiano, "ci aspettiamo il sostegno dell'Inps in questa battaglia",che può favorire l'occupazione dei giovani, garantendo quel sano turnover generazionalerichiesto da tempo, e che "sarà la nostra priorità nel 2016".Il Governo Renzi incalzato su più fronti concederà la sospirata flessibilità in uscita, mantenendo la parola data nel corso del 2015? Il 2016 verrà ricordato come l'anno della quota 41 e della quota 97 o si andrà incontro all'ennesimo rinvio? Vi terremo aggiornati.