Dal 15 gennaio sul portale del Miur è stata attivata la procedura di registrazione necessaria ai genitori che devono compilare la domanda d'iscrizione onlinedei propri figli alla Scuola primaria o secondaria. A partire dal 22 gennaio prenderanno il via le iscrizioni.

I genitori dovranno scegliere in primo luogo se iscrivere i ragazzi ad una scuola comunale, statale o paritaria. Nei primi due casi, tramite il portale Scuola in chiaro, potranno reperire il codice dell'istituto scolastico e completare l'iscrizione. Nel caso si scelga invece una scuola paritaria, bisogna sapere che la domanda non sempre è online.

Facciamo un po' di chiarezza.

Le scuole paritarie, infatti, non necessariamente hanno completato la procedura per essere inserite nel sistema di iscrizioni online. I genitori certi dell'opzione paritaria dovranno far riferimento alla scuola per conoscere le modalità d'iscrizione alla scuola primaria o secondaria. In alternativa, prima ancora di rivolgersi alla segreteria dell'istituto, potranno verificare sempre tramite Scuola in chiaro se è presente negli elenchi validi per le iscrizioni online.

L'iscrizione alle paritarie e alla scuola dell'infanzia

Su Scuola in chiaro le paritarie sono indicate da un'icona verde al lato. Effettuando una ricerca con il termine paritaria saranno individuate più di 800 scuole sparse in tutto lo Stivale.

Il consiglio è sempre quello di avere una denominazione precisa per la ricerca e una conferma verbale della procedura d'iscrizione. Qualora non si ricevesse conferma o non si trovasse la scuola nell'elenco digitale, vorrà dire che l'iscrizione è cartacea, esattamente come accade per la materna.

E arriviamo così all'ultimo caso, quello dei genitori che dovranno iscrivere i figli alla scuola dell'infanzia.

A loro ricordiamo invece che per l'iscrizione all'asilo la domande dovranno essere presentate in formato cartaceo all'istituto di riferimento che si preoccuperà, entro la fine dell'anno scolastico in corso, di esporre le graduatorie definitive dei bambini ammessi alla materna. Il formato cartaceo è valido sia che si parli di un asilo statale, comunale o paritario.