Le ultime notizie sui lavoratori precoci sono rincuoranti, negli ultimi giornisono aumentati i sostenitori politici pro Quota 41. Questo segnaleè certamente importante per i precoci che fino a qualche tempo fa non riuscivano nemmeno a fare parlare di loro pubblicamente. Il gruppo 'lavoratori precoci unitia tutela dei propri diritti',attivo su Facebook, che oggi conta più di 9.000 iscritti è riuscito finalmente ad ottenere la visibilità pubblica i cui aveva bisogno. Molte trasmissioni note, ormai,come Ballarò, Mi Manda RaiTre, Di Martedì hanno ospitato, nei loro studi televisivi,alcuni rappresentanti dei lavoratori precoci che richiedevano a gran voce la quota 41.
Oltre a Damiano da sempre grande sostenitore dei precoci e di misure ad hoc nei loro confronti, negli ultimi giorni, sono aumentati i sostenitori della Quota 41. Tra questi si sono aggiunti anche Titti di Salvo (Pd) e Walter Rizzetto, vicepresidente della Commissione Lavoro alla Camera. Pro Quota 40, quindi un anno in meno rispetto all'attuale richiesta dei precoci, si schiera, invece, l'onorevole Davide Tripiedi del M5S.
Titti di Salvo(Pd) e Walter Rizzetto: ok a Quota 41 per i precoci
Nessun dubbio per l'onorevole Titti di Salvo, componente della Commissione Lavoro alla Camera,e per Walter Rizzetto, vicepresidente della commissione Lavoro. Negli ultimi giorni entrambi, in modo pubblico, hanno espresso il loro pieno appoggio ai lavoratori precoci e alla loro richiesta di poter accedere alla pensione dopo 41 anni di contributi versati senza alcuna penalizzazione e senza vincoli anagrafici.
Titti di Salvo, ha partecipato il 21 gennaio a Mi Manda RaiTre sostenendo il lavoratore Rossano Panza che esortava il Governo a concedere la Quota 41, già insista nel Ddl 857. Poi a seguito della trasmissione, l'onorevole del Pd ha twittato:
Con 41 anni di contributi bisogna andare in pensione, a prescindere dall'età anagrafica #pensione #leggefornero
— Titti Di Salvo (@titti_disalvo) 21 Gennaio 2016
Dello stesso parere l'onorevole Rizzetto che ci ha rilasciato un'intervista in esclusiva in cui conferma tutto il suo appoggio a quei lavoratori che essendo andati a lavorare in giovane età meritano di poter accedere, dopo una vita passata al lavoro, alla quiescenza senza decurtazione alcuna.La conferma del suo sostegno anchein un tweet di pochi giorni fa, in cui l'onorevole ha aggiunto una foto che lo ritrae con la maglietta Quota 41 simbolo della 'lotta' dei lavoratori precoci e con una delle amministratrici del gruppo 'lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti'
Per me un "si" convinto a #Q41 , categorizzare e non generalizzare con #flessibilità #pensioni #lavoro #precoci pic.twitter.com/nGK1wQR8hq
— walter rizzetto (@w_rizzetto) 18 Gennaio 2016
Servirannoquesti nuovi sostenitori a convincere il Governo, affinché i precoci nel 2016 possano ottenere la Quota 41? Vi terremo informati