Sindacati molto delusi dall'esito dell'incontro di ieri, giovedì 18 febbraio 2016, con la rappresentanza del Miur: nessuna certezza, nessuna conferma sulle questioni più importanti che tengono banco in questi giorni ovvero il concorso a cattedre (ed in particolar modo i punteggi da assegnare nella prova scritta) oltre al nuovo regolamento delle classi di concorso.
Concorso 2016, ultime notizie scuola venerdì 19 febbraio: 'Il Miur continua a nascondersi'
E' vero, Luciano Chiappetta, consigliere del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, ha dichiarato, nel corso di un'intervista a 'Tecnica della Scuola' che i bandi potrebbero essere pubblicati tra la giornata di oggi, venerdì 19 e martedì prossimo, 23 febbraio, in concomitanza con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del nuovo regolamento sulle cdc, ma è anche vero che restano ancora dei grandi punti interrogativi da chiarire come quello riguardante i punteggi che verranno attribuiti ai due quesiti di inglesi, per'altro confermati anche se le domande diventeranno a risposta chiusa anzichè aperta.
Concorso 2016, sindacati: 'Vogliamo una salvaguardia per i docenti scuola d'infanzia'
Noemi Ranieri della Uil Scuola ha sottolineato come nell'incontro di ieri il Miur non abbia specificato il 'peso' dei due quesiti in lingua straniera, quanto cioè andranno ad influire sulla valutazione complessiva delle prove sostenute da ciascun candidato: se, infatti, venisse attribuito un punteggio rilevante, non sarebbe certamente un elemento positivo.
Un altro motivo di preoccupazione espresso dai sindacati è quello relativo alla posizione dei docenti della scuola dell'infanzia, vincitori dell'ultimo concorsone Profumo del 2012 e che non sono stati assunti (ingiustamente): si tratta di insegnanti che sono stati esclusi anche dall'ultimo piano assunzionale del Miur, nemmeno considerati nell'ultima fase, quella del potenziamento dell'organico. I sindacati si aspettano che l'amministrazione centrale disponga una salvaguardia per questi insegnanti che rischiano una vergognosa ed inqualificabile beffa.
