La legge 104, nata per tutelare chi ha un disagio personale o familiare, nella Scuola è stata soggetta ad abusi da parte del personale, sia docenti che ATA. È quanto è risultato dalle statistiche, che mostrano percentuali altissime di beneficiari fra i componenti del mondo scolastico. Con le domande di mobilità il problema è tornato all'attenzione pubblica. I controlli che hanno fatto scalpore sono quelli effettuati nella provincia di Agrigento (Sicilia) dove l'ATP competente ha richiesto all'Inps di procedere a visite di controllo a docenti, ATA e dirigenti che risultavano disabili, a seguito dell'indagine.
Quali sono stati i risultati? E cosa sta pensando di fare il Miur?
Controlli legge 104 scuola ad Agrigento
Le visite effettuate sui soggetti che hanno richiesto di usufruire dei benefici della legge 104 nella scuola ad Agrigento, sia docenti, che dirigenti e ATA, hanno portato a 33 revoche di assistenza a coloro che assistevano disabili gravi e alla perdita del beneficio per altri 273 soggetti (in particolare in relazione alle precedenze nei trasferimenti). Naturalmente la cosa non finisce qui, perché gli atti sono stai inviati alla procura. Ma quali sono stati i benefici revocati? Quelli previsti dagli articoli 21 e 33 commi da 5 a 7:
3 giorni retribuiti di permesso;
2 anni di congedo straordinario retribuito per assistere un disabile grave;
superamento del blocco triennale di permanenza nella provincia di assunzione;
precedenze nelle assegnazioni provvisorie e nella mobilità.
Miur osserva: e se si procedesse così per il resto d'Italia?
Secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, il Miur avrebbe prestato attenzione ai controlli sulla legge 104 fatti ad Agrigento e ai risultati ottenuti, allo scopo di decidere se le stesse azioni possano essere applicate anche ad altre regioni italiane, in particolare quelle che dai dati risultano maggiormente 'dubbie'. Nulla di certo finora, ma la possibilità non è da escludere. In fondo non è passato molto tempo da quanto il Ministero ha annunciato la guerra ai furbi della 104. Resta aggiornato sulle news dalla scuola cliccando il tasto Segui.