Per l'anno scolastico 2016/17 come sarannoassegnate le supplenze? L'introduzione della chiamata diretta porterà dei cambiamenti anche per i precari? Sono queste le domande che molti supplenti si stanno facendo, ma la semplice risposta è che per loro non cambia nulla. Non subito, almeno. Diciamo così, perché secondo la propaganda del Miur entro tre anni la 'supplentite' (supplenze lunghe) verrà eliminata. Un altro punto da tenere in considerazione è il nuovo divieto di assegnare incarichi ai docenti con oltre 36 mesi di servizio (legge 107, comma 131).
Per il resto nulla cambia.
Supplenze scuola anno scolastico 2016/17
La chiamata diretta dei docenti non ha nulla a che vedere né con i precari, né con chi è titolare su Scuola. Le supplenze, quindi, verranno assegnate sempre tenendo conto delle Graduatorie d'Istituto e di quelle ad Esaurimento. Queste saranno pubblicate anche per quest'anno con i relativi adeguamenti:
sarà cancellato chi è stato inserito con riserva,
saranno sciolte le riserve delle Gae,
sarà creato l'elenco aggiuntivo della seconda fascia delle GI per chi si abilita entro l'1/08/2016,
sarà cancellato dalla terza fascia delle GI chi è passato in seconda a seguito dell'abilitazione.
Non è ancora chiaro quanti posti saranno disponibili per i precari nei prossimi anni, ma il progetto del Ministero è che entro tre anni le uniche supplenze a restare in vita saranno quelle brevi.
È il tempo considerato necessario affinché il regime della 'Buona scuola' di Renzi entri completamente in azione e porti i frutti programmati. Ma non bisogna dimenticare che su tutto pende l'incognita del referendumcontro la Buona Scuola, che avendo raccolto le firme necessarie, chiede l'abrogazione di parte della legge 107.
Se dovesse andare avanti, molte cose sarebbero messe in discussione ed è difficile al momento prevedere tutti gli effetti per insegnanti di ruolo e precari della scuola. Resta aggiornato sulle news dalla scuola, cliccando il tasto Segui che trovi in alto vicino al titolo.