Tra le grandi novità in arrivo con la Legge di bilancio 2017 il cumulo gratuito rappresenta una delle opzioni più discusse, sia perché va a ripristinare il diritto al pensionamento per molti contribuenti che hanno vissuto una storia lavorativa discontinua, sia perché una parte di quest'ultimi è rimasta purtroppo ancora tagliata fuori dalla misura. Su questo punto abbiamo già evidenziato all'interno della nostra rubrica "Parola ai Comitati" la diffida in preparazione presso il Comitato Opzione Donna Social, aperta non solo alle lavoratrici che grazie al cumulo maturerebbero i requisiti utili per OD, ma anche ai lavoratori esodati rimasti tagliati fuori dall'Inps per lo stesso motivo in relazione all'8va salvaguardia.
La vicenda dovrebbe arricchirsi a breve di importanti dettagli, stante che resta ancora l'attesa per i decreti attuativi in arrivo dal Governo, che dovrebbero aiutare a fare il punto della situazione offrendo delle indicazioni operative sulla vicenda.
Riforma pensioni in LdB 2017 e cumulo gratuito: 12 mesi per cambiare idea
Sulla vicenda è bene ricordare che i lavoratori con una pratica di ricongiunzione o totalizzazione dei periodi lavorativi in corso potranno fare comunque ricorso al cumulo, purché esprimano contestualmente la rinuncia alla domanda precedente. Il requisito indispensabile per l'accoglimento è rappresentato dal fatto che la relativa prestazione non abbia ancora avuto luogo. D'altra parte, le due modalità parallele appena menzionate continueranno a risultare in essere e potranno quindi venire scelte dai lavoratori, sulla base della convenienza derivante dalla singola storia contributiva.
Nei casi di ricongiunzione onerosa il recesso della precedente domanda di pensionamento prevederà una restituzione dell'importo versato (purché questo non sia stato perfezionato integralmente). I rimborsi saranno effettuati in quattro rate annuali maggiorate degli interessi e avranno luogo a partire dal dodicesimo mese rispetto alla data della richiesta.
Come funziona la nuova misura dedicata alle carriere discontinue
Ricordiamo infine ai lettori quali sono le principali caratteristiche di funzionamento del cumulo gratuito. La misura punta a permettere la valorizzazione dei contributi versati in diverse casse o gestioni da chi ha avuto una carriera lavorativa discontinua. Ogni singola gestione provvederà quindi a calcolare pro quota l'importo di competenza, mentre l'assegno complessivo sarà pagato dall'Inps in favore del pensionato.
Rispetto alla ricongiunzione onerosa il lavoratore non dovrà sostenere dei costi aggiuntivi, mentre viene escluso anche il ricalcolo interamente contributivo caratteristico della totalizzazione.
Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desideriate aggiungere un nuovo commento nel sito in merito alle ultime novità che vi abbiamo riportato. Mentre se volete ricevere i prossimi aggiornamenti su lavoro e pensioni vi suggeriamo di utilizzare la funzione "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.