Mobilità 2017/2018 e chiamata diretta ad effetto domino, con quest'ultima trattativa che, naturalmente, è strettamente collegata ai trasferimenti dei docenti. L'ultimo incontro di ieri, mercoledì 15 febbraio, non ha portato significativi passi avanti ma, del resto, era ampiamente prevedibile: il nodo da sciogliere rimane sempre lo stesso, quello della limitazione del potere discrezionale dei dirigenti scolastici, potere conferito loro da quanto contenuto nella legge 107.
Ultime news scuola, giovedì 16 febbraio 2017: chiamata diretta, non basta la contrattazione
Il cambio al vertice del Ministero dell'Istruzione, da una parte, aveva 'ringalluzzito' i sindacati in quanto la neo ministra Valeria Fedeli ha lasciato intravedere importanti spiragli sul piano del dialogo. E' chiaro, però, che da qui ad arrivare sino alla cancellazione della chiamata diretta, non era impresa facile e così è stato. I sindacati hanno sperato di poter risolvere la questione sul tavolo contrattuale ma, ancora una volta, hanno finito per sbattere inesorabilmente contro il muro della legge 107.
Chiamata diretta ultime notizie: il decreto sulla Pubblica Amministrazione potrebbe venire in aiuto
Dobbiamo, pertanto, aspettarci una rottura della trattativa sulla chiamata diretta come avvenne nel luglio scorso? Passi avanti ce ne sono già stati, a cominciare dalla soppressione del colloquio dirigente scolastico-docente che tante polemiche aveva prodotto lo scorso anno, per non parlare dei famigerati 'video a figura intera'.
Restano, tuttavia, degli importanti nodi da sciogliere come quello riguardante il ruolo del Collegio docenti.
Una possibile svolta potrebbe essere rappresentata dall'approvazione del decreto relativo alla Pubblica Amministrazione. Il decreto del ministro Marianna Madia conterrebbe, infatti, delle importanti modifiche che aprirebbero le porte a possibili rettifiche legislative per via contrattuale. E probabilmente i sindacati si affideranno al decreto Madia per far sì che si possa arrivare ad un accordo sul passaggio dei docenti da ambito territoriale alla singola Scuola.
