Le news sulle Pensioni aggiornate ad oggi, sabato 25 marzo, si concentrano sulle indiscrezioni giornalistiche relative ai costi dell'Ape volontaria. La fonte è Il Sole 24 Ore, articolo a cura dei giornalisti Colombo e Rogari. Nel frattempo, sono state delineate le prossime date in cui governo e sindacati si riuniranno per discutere della fase 2 della riforma pensioni, che avrà, al centro del progetto, gli assegni previdenziali per i giovani. Ad annunciarlo, al termine dell'ultimo confronto con i segretari nazionali di Cgil, Cisl e Uil, il ministro del Lavoro Poletti.
Costo anticipo pensionistico agevolato
Secondo la ricostruzione del Sole 24 Ore, il pensionando, per poter accedere all'Ape volontaria, che si attiverà mediante il finanziamento bancario assicurato, dovrà pagare un Tan (tasso annuale nominale) che si aggira intorno al 2,75 per cento. Il tasso resterà fisso. C'è invece ancora incertezza sul costo del premio assicurativo finale. Sulla carta, dovrebbe essere più elevato del 29 per cento. È ancora presto però per avere una cifra esatta.
Complessivamente, chi vorrà usufruire dell'anticipo pensionistico, nella sua forma volontaria, dovrà mettere in conto una spesa tra il 4,6 e 4,7 per cento per ogni anno di anticipo. Va sottolineato che tale cifra è valida se si richiede un anticipo pensionistico pari all'85 per cento.
Si ricorda, inoltre, che si può anticipare l'uscita fino a 3 anni e 7 mesi, andando in pensione all'età di 63 anni.
Prossimi incontri sindacati - governo
È fissata al 6 aprile la prossima data dell'incontro tra il ministro del Lavoro e le sigle sindacali, durante il quale si entrerà nella discussione iniziale sulla fase 2 della riforma previdenziale.
Nella conferenza stampa a margine dell'ultimo confronto di questa settimana, il ministro Poletti ha indicato quali saranno le priorità del governo. In primis, si cercherà un accordo sulla misura delle pensioni per i giovani, che dovrà andare, nel prossimo futuro, ad affiancare l'assegno previdenziale "vero" di tutti quei lavoratori che hanno iniziato la propria carriera a fine degli anni '90.
Sette giorni più tardi, in data 13 aprile, è previsto il secondo incontro del mese, nel quale si parlerà della governance dell'Inps. Giuliano Poletti ci ha tenuto a precisare che il confronto potrebbe subire anche un rinvio, poiché è richiesta la disponibilità del ministero dell'Economia. Per rimanere aggiornati sull'avvicinamento ai prossimi incontri sui temi previdenziali cliccate il tasto Segui in alto.