E' sempre il tema riforma Pensioni a tenere banco in Italia, argomento più che mai di attualità e di forte interesse di una larga fascia di cittadini. E se ieri vi abbiamo parlato della situazione sui lavoratori precoci e su quando potranno andare in pensione, oggi ci occupiamo della cosiddetta Ape Sociale, il nuovo intervento introdotto in questo 2017: quando si potrà fare domanda? Quali sono i requisiti e i tempi? Ecco tutte le informazioni utili a riguardo.

Ritardi nell'emanazione dei decreti: l'Ape Sociale slitta ancora?

Purtroppo non possiamo partire da notizie troppo positive perché, secondo Forexinfo.it, dopo i botta e risposta che ci sono stati nei giorni scorsi tra Governo e Inps, molto probabilmente l'attivazione dello strumento slitterà di almeno altri 15 giorni perché all'1 maggio 2017 non dovrebbe essere pronta la piattaforma per poter presentare la domanda.

Il Presidente Boeri, però, ha dichiarato apertamente che invece l'Inps è pronta e attende soltanto l'emanazione dei decreti attuativi.

I tempi quindi dovrebbero essere inviariati: il prossimo 1 maggio 2017. Dando fiducia alle parole del ministro Poletti, la riforma pensioni partirà ufficialmente l'1 maggio 2017 e in quello stesso giorno sarà possibile fare domanda per l'Ape Sociale. Non tutti però possono fare richiesta e quindi facciamo chiarezza sui requisiti richiesti. Stando alle ultime notizie, la domanda per la pensione anticipata potrà essere fatta in due tempi diversi: dall'1 maggio 2017 fino al 30 giugno e dall'1 luglio fino al 30 novembre.

I requisiti richiesti per richiedere l'Ape Sociale

Tramite i decreti attuativi si chiariranno tutti i dettagli ma i requisiti base per far domanda sono già stati annunciati e noi ve li elenchiamo qui di seguito. Ecco chi può fare richiesta di Ape Social:

  • disoccupati che non percepiscono più da almeno tre mesi la disoccupazione. Il soggetto però deve essere disoccupato per licenziamento (anche collettivo), per dimissioni per giusta causa oppure per risoluzione consensuale (per i casi rientranti nel giustificato motivo oggettivo)
  • invalidi civili con invalidità uguale o maggiore al 74%
  • soggetti che assistono coniuge o parente di primo grado che abbiano un handicap grave
  • soggetti dipendenti che, da almeno sei anni, svolgono un'attività particolarmente gravosa o rischiosa.

Per quanto riguarda i requisiti anagrafici, per ottenere l'Ape Sociale è necessario avere almeno 63 anni di età, almeno 30 anni di anzianità contributiva (per chi svolge attività gravose o rischiose è richiesta un'anzianità contributiva di 36 anni), ma anche non essere titolari di alcuna pensione diretta e poter avere il diritto alla pensione di vecchiaia entro 3 anni e 7 mesi. Insomma, il tema riforma pensioni è come al solito molto intricato. Per avere maggiori informazioni e rimanere sempre aggiornati sull'argomento è consigliabile consultare la nostra sezione dedicata.