Tra due giorni saranno ufficialmente chiuse le graduatorie di istituto per la terza fascia (triennio 2017/2020). Per il momento gli aspiranti docenti che si inseriscono per la prima volta in graduatoria, o che vogliono semplicemente aggiornare la propria posizione, hanno solo ed esclusivamente dovuto presentare il modello A2 alla Scuola capofila della provincia prescelta. Molti i dubbi su come compilare suddetto modulo, anche se bisogna dire che per qualsiasi errore la scuola capofila generalmente contatta il docente interessato per fugare tutti i dubbi.

Dunque i candidati non devono temere che qualcosa vada storto, al massimo per prudenza è consigliato chiamare la sede dell’istituto scolastico indicato e verificare la correttezza della procedura. Ricordiamo che la domanda, per chi ancora non l’avesse mandata, si può inviare tramite raccomandata ma anche tramite Posta Elettronica Certificata (Pec). Il secondo step per ogni candidato è quello di registrarsi al sito ‘Polis – Istanze Online’. Proprio qui gli aspiranti docenti dovranno registrarsi e indicare il proprio indirizzo email, dove sarà inviato un modulo di adesione che dovrà contenere tutti i dati per l’iscrizione in graduatoria. Questo modulo di adesione dovrà successivamente essere portato, di persona, alla segreteria di un qualsiasi istituto scolastico.

Ecco tutti i consigli utili alla scelta

È bene sottolineare che quest’ultimo non deve essere necessariamente la scuola capofila della provincia prescelta, in quanto ha il solo compito di riconoscere l’aspirante docente e registrarlo sulla piattaforma. Una volta che la segreteria ha riconosciuto il candidato quest’ultimo riceverà una ulteriore email dove saranno indicati tutti i passaggi da compiere sul sito.

Arrivato a questo punto il docente sarà pronto per scegliere le venti sedi migliori anche se non subito. Infatti da sabato 1 luglio e fino al 20 luglio 2017, coloro che hanno presentato la domanda per la terza fascia delle graduatorie di istituto, potranno scegliere i venti istituti scolastici nei quali avranno intenzione di lavorare.

Proprio sul sito di cui abbiamo parlato prima sarà attivata un’applicazione che consentirà la scelta. Ovviamente le scuole potranno essere scelte solo nella medesima provincia in cui si è presentata la domanda. Il Modello B deve essere inviato alla stessa scuola alla quale è stato mandato quello A2. Stiamo parlando della scuola capofila, che sarà obbligatoriamente tra le scuole da scegliere. Per quanto riguarda la scelta delle scuole migliori ricordiamo che tutto dipende dalla provincia prescelta e dalla classe di concorso. In linea di massima è consigliato, a coloro che hanno scelto le grandi città come Torino, Milano, Roma, Napoli, scegliere delle sedi non troppo in centro, meglio se istituti comprensivi. Ovviamente chi insegna materie come matematica, in tutte le scuole medie e superiori, farebbe bene a scegliere dieci scuole secondarie di I grado e dieci di II grado.