E' con entusiasmo e con una certa soddisfazione che la sottosegretaria alla presidenza del consiglio, Maria Elena Boschi, ha comunicato ieri sui social network la firma del decreto attuativo della misura principale della fase uno della riforma Pensioni, ovvero l'Anticipo pensionistico volontario destinato ai lavoratori over 63 che lo vorranno scegliere, appunto, volontariamente se vorranno andare in pensione prima ma con pesanti penalità fino al 5,5% tra costi di banche e assicurazioni.

Costi che il presidente della commissione Lavoro Cesare Damiano chiede intanto di portare massimo al 4% in fase di stipula delle convenzioni tra banche, assicurazioni e Inps.

Pensioni, la sottosegretaria: Ape nei Mille Giorni del Governo Renzi

"Grazie all'Ape volontaria - ha scritto Maria Elena Boschi su Facebook commentando la firma del decreto attuativo da parte del premier Paolo Gentiloni - molti italiani potranno andare in pensione prima". L'ex ministro delle Riforme e dei Rapporti con il Parlamento ricorda che l'Anticipo pensionistico volontario è una della misure previste nei 1000 giorni del Governo Renzi "frutto - ha sottolineato la Boschi - dell'ascolto delle necessità di tanti cittadini".

La sottosegretaria alla presidenza del consiglio ha ricordato sui social che l'Ape volontario è rivolto ai lavoratori dipendenti privati e pubblici, a quelli autonomi e ai lavoratori iscritti alla gestione separata dell'Istituto nazionale di previdenza sociale.

Maria Elena Boschi entusiasta per firma decreto sull'Ape volontario

La Boschi enfatizza l'Anticipo pensionistico volontario rivolto agli over 63 a la inserisce tra le misure che portano "un vero cambiamento - ha scritto su Facebook - nella vita delle persone". La pensano diversamente i sindacati che intanto chiedono di rendere subito operativo il decreto firmato da Gentiloni.

"L'Ape volontaria - ha detto il segretario confederale della Cgil, Roberto Ghiselli commentando la firma del dpcm - non è un anticipo di pensione, contrariamente - ha sottolineato - a quanto affermato dalla ministra Boschi". Poi il dirigente del sindacato rosso ha aggiunto: "Ed è tutt'altro che operativa". Tra gli impegni assunti dalla Boschi quello per la proroga di Opzione donna 2018, interverrà in questo senso durante la discussione sulla legge di Bilancio 2018 la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio?