Se il 2017 si è chiuso col tema della riforma Pensioni al centro dell'attenzione, non si può certo dire qualcosa di diverso per il primo mese del 2018 che sta volgendo al termine, perché l'argomento è sempre al centro di numerose discussioni, ultimamente soprattutto in merito alla questione Legge Fornero. Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera, infatti, si è espresso chiaramente sull'argomento andando contro a quanto dichiarato nelle settimane trascorse da parte di Matteo Salvini, e non solo.

Riforma pensioni, Damiano contro Salvini, Di Maio e Cottarelli: 'Ecco cosa bisogna fare'

Secondo il segretario generale della Lega Nord, infatti, la Legge Fornero andrebbe abolita, mentre per Damiano non è propriamente così. Infatti, Cesare Damiano all'interno di una nota ha affermato che Carlo Cottarelli, autore di un articolo su Repubblica, insieme a Salvini e Di Maio, hanno esposto il loro punto di vista che però contiene due errori di fondo: uno è quello di caricare tutte le responsabilità sulla legge Fornero per quanto concerne il sistema pensionistico, il secondo è quello di considerare che negli ultimi cinque non si siano già attuate delle modifiche a riguardo.

Secondo Damiano infatti c'è stato un insieme di riforme che ha aiutato a riequilibrare la spesa previdenziale, tant'è vero che la nota del Governo conferma che grazie alle riforme 2004 di Maroni, 2007 di Damiano, e 2011 della Fornero sarà possibile ottenere risparmi pari a 60 punti di prodotto interno lordo.

In parole povere circa 900 miliardi di euro. Sul secondo punto, poi, Cesare Damiano ha spiegato che sia Cottarelli che Salvini, quest'ultimo frenato anche da Silvio Berlusconi, ignorano il fatto che la legge Fornero sia stata molto ritoccata, in particolare dalle otto salvaguardie, dall'introduzione dell'APe social e della Quota 41, così come dallo stop all'aumento dell'età pensionabile per i lavoratori gravosi.

A questi vanno poi aggiunti il cumulo dei contributi gratuito, l'Opzione Donna e la quattordicesima per i pensionati più bisognosi. Tutti questi provvedimenti in materia di riforma pensioni per un risparmio di 20 miliardi di euro e di 250.000 lavoratori salvati. Secondo il presidente alla Commissione Lavoro alla Camera è proprio da qui che bisogna ripartire per fare ulteriori passi in avanti.

Per rimanere sempre aggiornati sull'argomento della riforma pensioni 2017 o sul mondo del lavoro della scuola è possibile cliccare sul tasto "Segui" presente in alto accanto al nome dell'autore di questo articolo.