Il rientro dal periodo delle festività natalizie comincerà con uno sciopero della Scuola che inaugurerà questo 2018. Lunedì 8 gennaio, infatti, era previsto il ritorno tra i banchi di scuola degli studenti italiani dopo lo stop natalizio di circa tre settimane. Tuttavia per il prossimo lunedì è stato proclamato il nuovo sciopero della scuola, il primo di questo 2018. Quali sono i motivi di questa protesta che si terrà lunedì? Chi è interessato dallo sciopero? Ecco tutto quello che c'è da sapere e le informazioni utili.
Proclamato lo sciopero della scuola per lunedì 8 gennaio 2018: ecco il motivo della protesta
Lo sciopero della scuola in programma lunedì 8 gennaio coinvolgerà le maestre delle primarie e delle scuole materne. Nel dettaglio i problemi contrattuali saranno alla base di questa nuova mobilitazione che interesserà il mondo della scuola italiana, anche se tutto ruoterà in primis intorno alla protesta che verte sul sostegno ai diplomati magistrali.
I sindacati in queste ore sono scesi in campo e si sono schierati contro quella che è stata definita una 'sentenza vergognosa' emanata dal Consiglio di Stato lo scorso 21 dicembre, che ha respinto dalle graduatorie ad esaurimento (Gae) i diplomati magistrali con titolo conseguito entro il 2001/2002.
Ecco allora che le maestre scenderanno in piazza per protestare contro questa sentenza che potrebbe avere delle ripercussioni importanti sul mondo della scuola e sulle cattedre da qui agli anni a venire.
Protesta e manifestazione a Roma per lo sciopero della scuola di lunedì
Per la giornata di lunedì 8 gennaio, inoltre, è stato proclamato anche un corteo dei docenti italiani che si terrà a Roma: una vera e propria manifestazione di protesta dai toni pacifici che si terrà davanti alla sede del Ministero dell'Istruzione, in viale Trastevere.
La protesta dell'8 gennaio potrebbe mettere a rischio il calendario delle lezioni, per questa prima giornata scolastica del nuovo anno. Una situazione di stallo, quindi, non solo per gli insegnanti ma anche per gli studenti che potrebbero ritrovarsi senza docenti in questo lunedì 8 gennaio 2018. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati di base Cobas, Anief, Cub e Saese, e punta a far sentire il malcontento generale sulla recente sentenza del Consiglio di Stato.
La protesta va a sostegno degli insegnanti, immessi in Gae con riserva, che adesso rischiano di tornare tra le fila dei supplenti. Si tratta di 43.600 maestri; 5.000 di questi erano stati già assunti a tempo indeterminato.