Mesi e mesi di attesa per il modello D3, che permette la scelta delle 30 scuole con cui si può completare la domanda di terza fascia ATA, per il triennio 2018/2021. Finalmente si iniziano ad avere notizie concrete sulla chiusura del caricamento da parte delle segreterie delle domande Ata e perciò sul modello D3. Vediamo quali sono le ultime notizie relative al modello D3 per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
Termine caricamento domande Ata e inizio lavori modello D3: ecco quando
Gira una circolare dell'Usr Veneto in cui si indica come data ultima di caricamento da parte delle segreterie delle domande di terza fascia Ata, il 10 febbraio; ovvero entro tale giorno tutte le domande (modello D1 o D2) pervenute nelle scuole, dovranno essere caricate nel sistema e così tutti potranno visualizzare il proprio punteggio.
Ma questo permette che si possano scegliere finalmente le 30 scuole su istanze online, accedendo direttamente al sito Miur con le proprie credenziali. Si conferma che la data del modello D3 sarà a marzo. Tutti i ritardi sono dovuti non solo al numero eccessivo di domande presentate ma anche per il rinvio della validità delle graduatorie precedenti, per cui le segreterie hanno potuto occuparsi di altri affari (che non sono certamente pochi all'interno degli istituti). I motivi non sono sicuramente legati alle elezioni politiche, trattandosi il D3 di un processo amministrativo, ma piuttosto sarà semplicemente un caso che esso avverrà dopo il 4 marzo, come già d'altronde, si prevedeva da tempo.
Chi potrà compilare il D3 e perché
Potranno compilare il modello D3 tutti coloro che vedranno caricata la propria domanda, ciò vorrà dire che la propria candidatura alle supplenze di terza fascia Ata sarà stata valutata positivamente. Tutti gli altri che non vedranno comparire la propria domanda su istanze online, sarà perché non sono stati ritenuti idonei e perciò non potranno proseguire con la scelta delle 30 scuole.
Ebbene si, si può essere esclusi per svariati motivi, come si sa dall'uscita del bando Ata, lo scorso agosto (dm 640). In particolare si può essere rifiutati per ad esempio dichiarazioni di titoli mendaci, oppure per avere presentato domanda in più di una provincia (la provincia deve infatti essere una sola e così sarà per il modello D3); o ancora per mancanza di requisiti validi alla candidatura per le mansioni del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (AA, AT, CS, le 3 figure Ata principali).