Che la dispersione scolastica sia una delle grandi piaghe del nostro paese è innegabile e a confermarlo ci sono i dati pubblicati sul sito del MIUR lo scorso 13 novembre 2017. Il dislivello tra Nord e Sud ci dice che il fenomeno colpisce soprattutto le regioni meridionali con punte che si assestano, nella Scuola secondaria di primo grado tra 1,3% in Sicilia, all'1% di Calabria, Campania e Lazio mentre, per quanto riguarda la secondaria superiore, le percentuali sono destinate a salire vedendo valori che oscillano tra il 5,5% (Sardegna) al 5%(Sicilia).

I dati, stilati dall’Ufficio Statistica e Studi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sono relativi all'anno scolastico 2016/2016.

Il ministero dell'istruzione corre ai ripari

Per contenere il fenomeno del drop-out scolastico che, sempre secondo gli studi pubblicati a novembre colpisce più gli studenti maschi che le femmine, il ministro Fedeli intende riproporre il piano che prevede l'apertura delle scuole in fascia extrascolastica pomeridiana, il sabato e nei mesi estivi di luglio e settembre. Il progetto pilota che ha interessato già lo scorso anno scolastico diverse scuole aderenti, quest'anno verrà rilanciato in modo più capillare e sistematico in modo da coinvolgere il maggior numero di istituti.

Bandi per 280 milioni di euro

I fondi messi a disposizione per questo ambizioso progetto ammontano a 280 milioni di euro ripartiti in 130 milioni a copertura di un primo bando che verte su progetti destinati a svolgersi in orario extrascolastico ed extracurriculare e aventi come obiettivo principale l'inclusione sociale. Le scuole interessate potranno dalle 10 del 21 marzo 2018 alle ore 15,00 del 9 maggio 2018 presentare progetti che prevedano lo svolgimento di attività creative e artistiche ad ampio raggio (attività musicali, teatrali, di scrittura creativa, etc.) o di attività di formazione che promuovano una maggiore consapevolezza negli studenti rispetto a fenomeni discriminatori, quali ad esempio il bullismo, problema molto sentito negli istituti scolastici di tutta Italia.

Le attività, da svolgersi in orario extrascolastico dovranno articolarsi in 220 ore annuali per un totale di circa 6 ore in più a settimana.

Un secondo bando, per cui è previsto lo stanziamento di 150 milioni, prevede invece l'attivazione di progetti di potenziamento in ambito linguistico con attività di lingua (italiana o straniera) o in ambito scientifico: le attività afferenti al progetto dovranno essere articolate in moduli per un monte ore annuo di 210 ore. Per questo secondo bando gli istituti interessati dovranno presentare domanda tra le 10,00 del 19 marzo 2018, alle ore 15,00 del giorno 11 maggio 2018.