E' stato mantenuto l’impegno preso con il Decreto Dignità: in data odierna, 18 ottobre 2018, il Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, ha firmato il decreto che regolamenterà il concorso straordinario per infanzia e primaria. Inoltre, è stato anticipato che a breve partirà anche il concorso ordinario per la Scuola dell’infanzia e primaria. La firma del decreto da parte del Ministro Bussetti consente di dare l' avvio alle procedure concorsuali straordinarie, il decreto, infatti, è già stato inviato alla Gazzetta Ufficiale per la relativa pubblicazione.

L'accesso a tale concorso straordinario è riservato ai diplomati magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002 e laureati in scienze della formazione primaria con due annualità di servizio specifico (infanzia, primaria e sostegno, va precisato che sui posti di sostegno è richiesto anche il possesso dello specifico titolo di specializzazione), negli ultimi otto anni. Vediamo maggiori dettagli sui titoli valutabili e servizi svolti.

Titoli valutabili e servizi svolti

Caratteristica di tale concorso, oltre la ristrettezza dei requisiti d'accesso e che non è prevista una prova scritta, ma è prevista soltanto una valutazione dei titoli (massimo 20 punti) e degli anni di servizio svolti (massimo 50 punti), ed una prova prova orale non selettiva.

La prova orale avrà una durata di circa 45 minuti, di cui massimo 30 minuti andranno dedicati alla "lezione simulata" e 15 minuti al colloquio con la commissione sui contenuti della lezione ed alcune domande finalizzate all'accertamento della lingua straniera. Gli anni di servizio incideranno nel limite massimo di 50 punti sul voto finale e qualora il punteggio degli anni di servizio superi i 50 punti, il punteggio sarà ricondotto a tale limite massimo.

Per ogni anno di servizio prestato sullo specifico posto si attribuiranno 5 punti. Con il concorso straordinario si è voluto attribuire un maggior peso nella valutazione agli anni di servizio svolti, infatti, ogni anno di servizio intero equivale a cinque punti (va precisato che negli anni di servizio sono validi anche i servizi effettuati prima degli 8 anni, nelle scuole statali o paritarie e nelle istituzioni convittuali statali). Infine, precisiamo che anche il titolo d'accesso del diploma può valere sino a cinque punti, i punti da attribuire al diploma dipende a seconda del voto conseguito.