Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 25 novembre 2018 vedono arrivare nuove richieste di chiarimento da parte dell'opposizione in merito al funzionamento dei pensionamenti anticipati tramite la quota 100 ed ai relativi dettagli operativi.
Nel frattempo il Premier Conte è andato a Bruxelles per discutere con i Commissari UE dell'impianto della Manovra, mentre dalle ultime indiscrezioni di stampa emergono ipotesi sul possibile slittamento delle misure di flessibilità previste in legge di bilancio a maggio 2019. Infine, dal Vice Premier Luigi Di Maio emergono nuove dichiarazioni nelle quali si sottolinea il ruolo delle nuove pensioni anticipate per il riavvio del turn over, con possibili assunzioni per una platea di giovani che va dalle 200mila alle 600mila unità.
Damiano (PD): sulle pensioni serve la verità riguardo ai dettagli
Dall'opposizione prosegue il pressing sul Governo per far emergere il quadro operativo completo della nuova flessibilità previdenziale. È in particolare Cesare Damiano a chiedere trasparenza in merito al "pacchetto di circa 15 miliardi di euro che riguarda pensioni, reddito di cittadinanza e tagli fiscali, cioè il cuore sociale della manovra". Secondo l'esponente democratico, conoscere i dettagli è fondamentale perché il timore è di ritrovarsi con stanziamenti e coperture insufficienti rispetto ai provvedimenti promessi ai cittadini. "Non si può ancora prendere tempo: il Governo deve dirci la verità, perché non possiamo stare in una campagna elettorale permanente".
Anche per questo Damiano chiede un chiarimento sui maggiori dettagli promessi recentemente dal Ministro del Lavoro Luigi Di Maio.
Manovra 2019, il Premier Conte apre il tavolo di discussione con l'UE
Nel frattempo dall'Unione Europea si registra l'apertura del tavolo di discussione con il Premier italiano Giuseppe Conte, presente a Bruxelles assieme al Ministro dell'Economia Giovanni Tria per un confronto con i Commissari UE Jean Claude Juncker e Pierre Moscovici.
L'obiettivo del confronto è di cercare di porre le basi per un accordo con Bruxelles sulla Manovra, al fine di evitare la procedura d'infrazione. Se il superamento della legge Fornero e l'avvio del reddito di cittadinanza secondo l'esecutivo non sono in discussione, una rimodulazione comincia ad emergere dalle ultime ipotesi di stampa.
L'ipotesi sembra essere un possibile slittamento dei tempi di avvio delle misure a maggio 2019. Ma un eventuale accordo dovrebbe comunque prevedere anche l'abbassamento reciproco dei toni, una condizione considerata come essenziale per poter registrare una discesa dello spread su livelli maggiormente gestibili (e meno onerosi per le casse pubbliche).
Di Maio (M5S) su quota 100: permetterà dalle 200 alle 600 mila assunzioni
Nel frattempo dal fronte interno si continua ad insistere sulla bontà delle misure previste all'interno della legge di bilancio in merito al comparto previdenziale. A sottolineare l'efficacia della misura quota 100 è stato nuovamente il Ministro del Lavoro Luigi Di Maio, che ha ricordato non solo i benefici dei pensionamenti anticipati ma anche l'effetto positivo sulla staffetta generazionale.
Secondo l'esponente pentastellato, grazie al superamento della legge Fornero si potrà offrire anche un aiuto ai giovani in cerca di lavoro. Infatti, il Vice Premier ha spiegato che si potranno creare "da 200 a 600mila occasioni di lavoro" perché "diamo l'opportunità di pensionare persone a fine carriera e reinventarsi processi produttivi interni" visto che "Quota 100 è legata a processi di innovazione".