Non sarà sospeso il concorso della Regione Campania indetto per una prima tranche di 2.175 posti di lavoro su 10.000 assunzioni previste. Possono quindi tirare un sospiro di sollievo le decine di migliaia di candidati che hanno già inviato la domanda per partecipare al concorsone voluto dal Governatore Vincenzo De Luca. Le voci su una possibile sospensione delle procedure concorsuali erano cominciate a circolare un paio di giorni fa, diffondendosi poi a macchia d’olio attraverso i social network, quale conseguenza di una sentenza del Consiglio di Stato relativamente ad un ricorso intentato da alcuni ex lavoratori del Consorzio agrario interprovinciale di Salerno-Napoli-Avellino e del Consorzio Agrario di Caserta e di Benevento.

Una delibera approvata dalla Giunta in queste ore ha neutralizzato la possibile sospensione.

A rischio il concorso della Regione Campania per una sentenza del Consiglio di Stato

Il rischio di sospensione per il concorsone era nato, come detto, da una sentenza del Consiglio di Stato che aveva accolto il ricorso di 26 ex dipendenti dei Consorzi agrari in merito ad una vicenda risalente al 2014, quando i lavoratori persero il posto a causa dello scioglimento dei Consorzi interprovinciali e presentarono istanza a Tar di Napoli per la ricollocazione. L’istanza non fu accolta e i legali si rivolsero al Consiglio di Stato che, con una sentenza emessa nel 2016, obbligò la Regione a trovare ai ricorrenti una nuova sistemazione.

Da allora, non era stato dato seguito alla sentenza, ecco quindi il pronunciamento di questi giorni che intima all’amministrazione regionale di trovare una sistemazione agli ex lavoratori entro 30 giorni, altrimenti non si potrà procedere a nuove assunzioni.

Era chiaro, a questo punto, se bisognava attivarsi per trovare una soluzione al problema, pena il blocco del mega concorso appena avviato.

La Regione blocca il ricorso, il concorso si farà

Di fronte a questo rischio, l’intervento dell’amministrazione è stato immediato. Ne ha dato comunicazione sul proprio profilo Facebook il consigliere per le aree interne del governatore De Luca, Francesco Todisco, che ha fatto sapere che una delibera di giunta ha riconosciuto il diritto agli ex dipendenti dei Consorzi agrari ad essere ricollocati in Regione.

Questi, di conseguenza, hanno rinunciato al provvedimento di sospensione, scongiurando così il rischio che il concorso fosse bloccato ancora prima di partire per l’impossibilità da parte della Regione di effettuare nuove assunzioni.

Il Piano per il lavoro prosegue quindi il suo percorso come confermato dallo stesso De Luca nel corso di un convegno nel quale era impegnato a Bagnoli Irpino: “Noi andiamo avanti”.