La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato un nuovo bando mirato all'assunzione, a tempo indeterminato, di 251 unità di personale non dirigenziale, che prenderanno servizio presso la sede unica di Roma, del Ministero dell'Ambiente. La domanda di partecipazione (con una quota d'iscrizione pari a 10 euro) dovrà essere inoltrata online tramite il sistema step-one 2019, entro e non oltre il 23 settembre 2019.

Concorso ministeriale dell'ambiente: 251 posti a tempo indeterminato

Il bando di concorso indetto dal Ministero dell'Ambiente, è volto alla ricerca di diverse figure.

I posti disponibili sono:

  • 55 nel settore dell'ingegneria per l'ambiente, energetica, nucleare e civile (con Cod.ING/MATTM);
  • 35 nel settore dell'economia e della fiscalità ambientale (con Cod. ECO/MATTM);
  • 25 per quanto riguarda la pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale e nell'architettura dell'ambiente (con Cod.ARC/MATTM);
  • 22 per le scienze biologiche e biologie marine (con Cod.BIO/MATTM);
  • 11 nel settore delle scienze chimiche (con Cod.CHI/MATTM);
  • 30 nelle scienze geologiche e geofisiche (con Cod.GEO/MATTM);
  • 60 per quanto riguarda scienze naturali, agrarie e forestali (con Cod.NAT/MATTM);
  • 13 per le scienze statistiche, dell'informatica e dell'informazione (con Cod.INF/MATTM).

I requisiti richiesti

Per candidarsi occorre essere un cittadino italiano o di un altro Stato membro dell'UE, avere compiuto la maggior età e non possedere limitazioni fisiche che potrebbero pregiudicare la professione.

Inoltre è necessario non aver avuto condanne penali per reati, che comportano l'interdizione dai pubblici uffici, ed essere in possesso di un titolo di laurea idoneo all'accesso.

I titoli di studio devono essere stati conseguiti presso l'Università o comunque istituti riconosciuti dalla Repubblica Italiana. Sono ammessi anche i titoli europei, purché il titolo risulti equivalente secondo le regole della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Prove di selezione

Il concorso sarà suddiviso in diverse prove, che saranno gestite interamente dalla Commissione Interministeriale RIPAM, con il supporto di Formez PA.

Il concorso prevede una prova preselettiva, comune a tutti i profili, della durata di 60 minuti. Consisterà nella risoluzione di un quiz a risposta multipla, composto da 60 quesiti volti a testare le conoscenze:

  • logico-deduttive,
  • di diritto pubblico dell’ambiente
  • logico-matematiche e critiche-verbali

Solo chi avrà superato la prova preselettiva potrà accedere alla prova scritta: come nella prova precedente, saranno presenti 60 quesiti a risposta multipla e saranno diversi per ogni profilo professionale.

Infine ci sarà la prova orale, che servirà a verificare la preparazione e le capacità professionali dei candidati. A prescindere dal profilo scelto, sarà richiesta un'ottima conoscenza dell'inglese, delle tecnologie informatiche e del codice di amministrazione digitale.