Il dossier sulle Pensioni resta in primo piano nell’agenda politica durante le delicate fasi della trattativa tra il Movimento 5 stelle guidato da Luigi Di Maio e il Partito democratico coordinato dal segretario Nicola Zingaretti. Di fatto è già all’opposizione del nascente governo giallo-rosso il leader della Lega Matteo Salvini. "Se non l'ammazzano, Quota 100 – ne è convinto il vicepremier uscente - riuscirà a produrre il ricambio generazionale”. Più pensionati in anticipo, dunque, più posti di lavoro per i giovani. Una formula che sembra aver dato in questo senso i suoi primi frutti, secondo i dati illustrati nelle scorse settimane in Parlamento dal presidente dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale Pasquale Tridico.

Lavoro per i giovani con Quota 100, Salvini difende misura sulle pensioni anticipate a 62 anni

"Quota 100 – ha detto Salvini in un’intervista al programma 24 Mattino di Radio 24 - è appena partita, il ricambio generazionale – ha aggiunto - arriverà almeno al 50% se – ha sottolineato - non la cancelleranno". Se pensano di “ammazzare la Quota 100 sul nascere”, ha detto in sintesi Salvini, non si farà un “dispetto a lui” ma a tanti giovani che con questa formula di prepensionamento avranno nuove possibilità di trovare lavoro come, per alcuni, è già successo in questi pochi mesi dall’attivazione. Ma la misura non va cancellata altrimenti rischiano di andare in fumo i piani di quello che fu il governo giallo-verde, che prevedeva con la nuova manovra economica, tra l’altro, anche la Quota 41 per i lavoratori precoci e la proroga del regime sperimentale di Opzione donna.

Questione pensioni resta in primo piano nell’agenda politica durante formazione nuovo governo

Con il nuovo governo non ci sarebbe nessun rischio per pensioni Quota 100 e reddito di cittadinanza. Si è affrettato a dirlo il leader del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio. “Il M5s – ha detto il vicepremier uscente - esiste per cambiare l’Italia e il nostro obiettivo – ha sottolineato in video messaggio su Facebook - è realizzare questo cambiamento e subito”.

Il capo politico del Movimento 5 stelle ha ricordato come senza un esecutivo si corra il rischio di “far sfumare – ha detto - tutti i provvedimenti portati a termine, come reddito cittadinanza e Quota 100”, le due misure simbolo di quello che fu l’ormai ex governo giallo­-verde guidato dal premier Giuseppe Conte pronto adesso a formare un nuovo governo con il sostegno di Movimento 5 stelle e Partito democratico. Vanno avanti intanto le trattative per dar vita al nuovo esecutivo: Di Maio ha chiuso il caso dei vicepremier dopo un vertice a Palazzo Chigi tra i capigruppo pentastellati e dem.