Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 20 ottobre 2020 vedono arrivare nuove dichiarazioni politiche sulle uscite anticipate (ed in particolare sulla Q100) sia da parte della maggioranza che dall'opposizione. Il nodo da sciogliere resta sempre quello delle risorse da destinare alla flessibilità previdenziale, ma la discussione continua a registrare dichiarazioni molto accese.

Renzi (Italia Viva): 'Non ho niente contro chi vuole andare in pensione prima'

Prosegue il pressing di Matteo Renzi sulle pensioni anticipate tramite quota 100, una misura per la quale chiede l'abolizione totale in favore di altri provvedimenti considerati come maggiormente inclusivi per lavoratori e famiglie.

Sul punto il leader di Italia Viva ha specificato nella giornata di ieri tramite Twitter il proprio punto di vista, spiegando di voler destinare le risorse laddove ritiene più utile. "Non ho niente contro chi vuole andare prima in pensione, ma spendere 20 miliardi per anticipare di un anno la pensione a 100mila persone è ingiusto" ha sottolineato Renzi, evidenziando quindi che "gli 80 euro vanno a 10 milioni di persone e costano miliardi. Mettiamo soldi per le famiglie e per gli stipendi, non sulla quota 100".

Brunetta (FI): 'Il governo è in conflitto su quota 100'

Dall'opposizione non si è fatta attendere la replica sulle ultime dichiarazioni in arrivo dalla maggioranza ed in particolare sulla distanza presente tra le forze interne dell'esecutivo giallo-rosso rispetto alla prosecuzione del provvedimento sperimentale di accesso anticipato alla pensione a partire dai 62 anni di età e con 38 anni di contribuzione.

Secondo il parlamentare e responsabile economico di FI Renato Brunetta, "il governo è in conflitto sulla quota 100. Renzi vuole abolire la misura per finanziare il taglio del cuneo fiscale; il M5S è tutto contrario; il PD tenta una mediazione. Il risultato? Saranno scontenti o i lavoratori, o i dipendenti, o i pensionati" ha concluso l'esponente azzurro.

Salvini (Lega): '200mila nuove domande con quota 100'

Dal leader della Lega Matteo Salvini si torna a ricordare l'importanza del nuovo provvedimento di flessibilizzazione nell'accesso all'Inps, evidenziando i numeri realizzati ancora recentemente dal provvedimento. Attraverso Twitter l'esponente leghista ricorda infatti le "200mila nuove domande con quota 100".

Non manca quindi una provocazione: "Io mi auguro che lo zio di Renzi vada in pensione a ottanta anni. Ma in tanti non ce la fanno più". Sulla questione è intervenuto recentemente anche l'account Twitter della Lega, spiegando attraverso la voce del parlamentare Emanuele Cestari che "la sinistra vuole cancellare la quota 100, evidentemente per loro chi ha lavorato una vita non ha il diritto di decidere se andare in pensione o meno".