La riforma delle Pensioni continua ad animare il dibattito politico, economico e sindacale in vista del varo della nuova legge di Bilancio. Anticipo pensionistico sociale, staffetta generazionale, solidarietà espansiva e Opzione donna sono le ipotesi sul tavolo del confronto in programma stasera tra il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e le organizzazioni sindacali. A farlo sapere ai mezzi d’informazione, riaccendendo le speranze di migliaia di lavoratori e lavoratrici esclusi dai precedenti interventi del governo sulle pensioni, è stata la ministra Nunzia Catalfo.

Pensioni, ministra del Lavoro: Opzione donna e Ape sociale tra le opzioni al tavolo con i sindacati

"Nell'incontro di stasera con i sindacati – ha dichiarato oggi la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Ansa - parleremo delle riforme da inserire nella prossima legge di bilancio".

Fonti del ministero del Lavoro, alla luce di quanto circola in questi giorni su mezzi di informazione, hanno smentito ieri che la Quota 41per tutti - fortemente caldeggiata dalle organizzazioni sindacali - o le pensioni con quota 102 siano tra le opzioni su cui intende lavorare l’esecutivo presieduto dal premier Giuseppe Conte. Le ipotesi al vaglio del governo su cui ci si confronterà questa sera con i sindacati sono invece altre: Opzione donna, Ape social, staffetta generazionale e contratti di solidarietà espansiva, secondo quanto ha fatto sapere oggi la ministra Catalfo.

“Mentre l'incontro della prossima settimana – ha specificato l’esponente pentastellato del governo al termine della presentazione del ‘Terzo Rapporto sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro' - sarà sulla riforma pensionistica”.

Pensioni, Salvini ribadisce: 'Faremo le barricate pur di non tornare alla legge Fornero'

Il dibattito politico è in corso e sembra scaldarsi con il passare delle ore. Di riforma delle pensioni è tornato a parlare oggi anche il leader della Lega Matteo Salvini. “All'orizzonte - ha dichiarato il segretario del Carroccio nel corso di un comizio a Bollate - si vedono le prime due fregature perché – ha proseguito secondo quanto riporta l’Ansa - l'Europa per dare il prestito chiede la riforma delle pensioni e quindi tornare alla legge Fornero”.

Salvini, sostenitore della Quota 100, annuncia proteste nel caso di una nuova rivisitazione del sistema previdenziale verso una minore flessibilità in uscita dal lavoro. “Noi - ha detto l’ex vicepremier del governo gialloverde - faremo le barricate, perché non si torna alla legge Fornero”.

La questione previdenziale, dunque, torna d’attualità e anima il dibattito politico in vita della nuova legge di Bilancio. Forse qualcosa di più si potrà capire questa sera dopo l’incontro della ministra Catalfo con le parti sociali, ma decisivo potrebbe rivelarsi il tavolo di confronto specifico sulla riforma delle pensioni previsto per la prossima settimana.