Un bonus per autonomi e partite Iva, in attesa del Decreto Ristori numero cinque. Sembra andare in questa direzione l'orientamento bipartisan sulla manovra del 2021. La volontà politica, proveniente da ogni direzione, sembra essere favorevole ad offrire un'indennità straordinaria a tutte quelle realtà o professionisti che abbiano patito in maniera considerevole la crisi del 2020. L'incognita, semmai, riguarda le coperture e nelle prossime ore o giorni si capirà se ci sono i margini per arrivare alla concretizzazione dell'idea.

Aiuti partite Iva nella Legge di Bilancio: esistono già le linee guida

Secondo quelle che sono le linee guida, delineate dal Sole 24 Ore, si va nella direzione che porterebbe a garantire un'indennità straordinaria Inps a quanti siano iscritti alla gestione separata dell'ente previdenziale da almeno tre anni. L'altro requisito dovrebbe essere la dimostrazione di un calo del fatturato relativo all'anno 2020. Tuttavia, nonostante paia esserci una convergenza, occorrerà valutare se ci saranno i margini per offrire coperture all'intervento.

Indennità straordinaria Inps, per i requisiti servirebbe essere iscritti da più anni

L'obiettivo pare essere quello di arrivare a trovare la quadra, tant'è che esisterebbe un progetto di massima relativo ai requisiti nel dettaglio.

Si prevede di offrire un bonus o indennità a quanti possano certificare la perdita di fatturato o reddito pari al 50% rispetto alla media dei tre anni precedenti. Si ipotizza inoltre che il reddito dichiarato debba essere inferiore agli 8145 euro e nella proposta si ipotizza che l'indennità possa essere superiore a 6500 euro.

Per gli autonomi, inoltre, si ipotizza una possibile strategia basata sulla decontribuzione per i professionisti più giovani. Stefano Fassina di (Leu) relatore dela manovra assieme a Marialuisa Faro (M5S) avrebbe prospettato l'ipotesi di un allungamento dei tempi di ammortamenti dei prestiti con garanzia pubblica erogati a partite Iva ed autonomi.

Questo, di fatto, rappresenterebbe un provvedimento di tutela ulteriore verso un modo che rischia di pagare dazio ad un anno caratterizzato da una crisi economica scaturita da un'emergenza sanitaria senza precedenti.

L'ipotesi di indennità straordinaria in Manovra rientra all'interno di una serie di proposte per le quali si attende di sapere se troveranno applicazione. Tra queste c'è, ad esempio, la questione riguardante il superbonus del 110%, altro punto su cui c'è corrispondenza di idee tra maggioranza ed opposizione.