Dopo la revoca dello scorso bando, la Banca d’Italia ha deciso di pubblicare un nuovo concorso a tempo indeterminato per 105 assistenti e vice assistenti che saranno assunti in diversi settori, da quello giuridico a quello amministrativo. La selezione pubblica è destinata a laureati triennali e diplomati e per concorrere non ci sarà bisogno di un voto minimo di laurea o di diploma. Le domande si possono presentare dal 5 febbraio alle 16:00 del 9 marzo, utilizzando l’applicazione online della Banca d’Italia presente sul suo sito web. Non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

Requisiti d'accesso e posti disponibili

I posti, per questo concorso, sono i seguenti:

  • 10 per assistenti esperti in discipline economiche rivolti a coloro che hanno una laurea triennale in scienze economiche, scienze dell’economia e della gestione aziendale;
  • 10 per assistenti esperti in discipline giuridiche per laureati in scienze dei servizi giuridici, scienze politiche e delle relazioni internazionali;
  • 20 per assistenti con orientamento nelle discipline statistiche per laureati in statistica e scienze matematiche;
  • 25 per assistenti (profilo tecnico) con orientamento nel campo dell’ICT1 per laureati in scienze matematiche, scienze e tecnologie informatiche, statistica e ingegneria dell’informazione;
  • 40 per vice-assistenti aperti a tutti i diplomati.

È consentita la partecipazione a uno solo dei concorsi relativi ai suindicati posti.

Quanto ai requisiti d'accesso generali previsti non possono mancare il possesso della cittadinanza italiana, o di altro Stato membro dell’Unione Europea, la maggiore età, l'idoneità fisica alle mansioni, il godimento dei diritti civili e politici.

Preselezione e prove d'esame concorso per vice-assistente scritte e orali

È prevista una preselezione per titoli (voto di diploma e laurea) per tutti i profili, escluso quello per vice assistenti, fino ad un massimo di 1.500 candidati per ciascun profilo.

Quanto al profilo per vice-assistente, invece, se le domande di partecipazione al concorso saranno più di 5.000, la Banca d’Italia procederà a una preselezione per titoli. In alternativa si procederà direttamente alla prova scritta. La prova scritta per il profilo da vice-assistente consiste in un test di 100 domande a risposta multipla sulle materie indicate nel bando.

Il tempo a disposizione è di 100 minuti. Conseguono l’ammissione alla prova orale i candidati classificati fino al 600° posto, nonché quelli classificati ex aequo in tale ultima posizione. Il colloquio viene valutato con l’attribuzione di un punteggio massimo di 50 punti ed è superato dai candidati che conseguono una votazione di almeno 30 punti.

Gli scritti e gli orali relativi agli altri profili da assistenti

Le prove scritte per gli altri profili invece consistono in una prova scritta e in una prova orale sulle materie indicate nel bando e si svolgeranno a Roma. La prova scritta prevede lo svolgimento di tre domande a risposta sintetica e un elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità sociale ed economica.

Il tempo a disposizione per la prova scritta è di quattro ore. La prova scritta verrà corretta in forma anonima. Saranno valutate esclusivamente le prove dei candidati che abbiano svolto tutti e tre i quesiti. I tre quesiti sulle materie del programma sono valutati fino a un massimo di 60 punti. Alla prova orale può essere attribuito un punteggio massimo di 60 punti.