Due novità interessano il concorso all'Agenzia delle Dogane per 1226 posti, di cui 460 per il profilo di assistente doganale per diplomati da inquadrare in II Area-F3 e 766 per funzionari laureati, da inquadrare in III Area-F1. Il primo cambiamento riguarda il termine di riapertura del bando. Sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è prevista una nuova data di scadenza di presentazione delle domande al 13 maggio, ore 16.00. Le modalità di compilazione della domanda prevedono l'inoltro esclusivamente secondo modalità telematiche, tramite il portale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Per l'invio della domanda bisogna munirsi di Carta nazionale dei servizi (CNS) o sistema pubblico di identità digitale (Spid). Il candidato deve versare 10,33 euro. Chi ha presentato già la domanda non deve presentarne un'altra e rimane valida quella già inviata. L'altra novità concerne il fatto che il bando di concorso è stato ritoccato dall’articolo 10 del decreto legge 44/2021, ribattezzato 'Decreto Covid sblocca concorsi' volto ad accelerare le procedure pubbliche per superare l'impasse dettata dalla pandemia. Infatti è stato modificato anche l'iter concorsuale, il contenuto e le modalità di svolgimento delle prove. Stando alle dichiarazioni del direttore generale dell'Agenzia, Marcello Minenna, si tratta di un atto dovuto "per garantire la massima sicurezza in termini di contenimento dei contagi e per mettere le migliaia di candidati iscritti nelle condizioni di esprimersi nel migliore dei modi".

Tutto ciò tenendo conto delle direttive del ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta per consentire un rapido svolgimento dei concorsi.

Il concorso in Agenzia Dogane è infatti uno dei concorsi più imponenti dell’anno perché garantirà nuove assunzioni a tempo indeterminato. Inoltre potrebbe esserci un ulteriore allargamento dei posti messi a concorso che dovrebbero salire a 2.500.

All’articolo 1 del bando di concorso è aggiunto il comma 4: 'L’amministrazione procederà allo scorrimento della graduatoria e all’assunzione degli idonei con riferimento alla capacità assunzionale anche in relazione alle sue specifiche esigenze'. Ecco quindi nel dettaglio cosa cambia nel bando relativo ai due profili.

Bando per 460 assistenti doganali diplomati: queste le modifiche

Quanto al bando per 460 assistenti doganali è prevista una prova preselettiva digitale strutturata in 50 domande da risolvere in 50 minuti composta da 20 domande attitudinali per la verifica della capacità logico-deduttiva e di ragionamento logico matematico, dieci concernenti elementi di Diritto penale e delle funzioni della polizia giudiziaria, dieci di lingua inglese e 10 di conoscenza base degli strumenti informatici. Entro dieci giorni antecedenti allo svolgimento della prima giornata di prove sarà pubblicata la banca dati di 5000 quesiti dalla quale verranno estratte le domande da somministrare in ciascuna seduta d’esame.

Vi sarà poi una sola prova scritta digitale invece di due.

Alla prova scritta passeranno quattro volte il numero dei posti messi a concorso (invece di tre). Viene prevista come facoltativa la modalità in videoconferenza per la prova orale.

Concorso pubblico per 766 funzionari laureati: come cambia

Quanto al bando per 766 funzionari è previsto che la prova preselettiva avverrà mediante l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, che potrà svolgersi anche in giorni diversi non consecutivi e consisterà in un test di 50 quesiti a risposta multipla da risolvere in 50 minuti con tre opzioni di risposta. Vi saranno 18 domande attitudinali per la verifica della capacità logico-deduttiva e di ragionamento logico matematico, 12 concernenti elementi di Diritto penale e delle funzioni della polizia giudiziaria,15 di lingua inglese e cinque di conoscenza base degli strumenti informatici.

Entro dieci giorni prima dello svolgimento della prove preselettive sarà pubblicata la banca dati di 5000 quesiti dalla quale verranno estratte le domande. Seguirà poi una sola prova scritta, invece di due, per tutti i profili in cui è previsto l’utilizzo di strumenti informatici e digitali. Per ciascuno dei codici di concorso sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano conseguito il punteggio di almeno 21/30 nella prova scritta. Viene prevista, in via opzionale, anche la modalità in videoconferenza per prova orale. La prova si intende superata dai candidati che abbiano conseguito una votazione non inferiore a 21/30.