È boom di cattedre scoperte di docenti nella Scuola alla partenza del nuovo anno scolastico. Nelle scuole risultano scoperti 70.000 posti per gli insegnanti, nonostante le 94mila assunzioni annunciate per il 2022-2023. Non a caso, solo 35.773 sono state le assunzioni effettuate, per buona parte da concorsi scuola, graduatorie e call veloce. Nella sola città di Roma, il primo giorno di scuola è stato caratterizzato da lezioni sospese e supplenze, ma anche dalla mancata assegnazione di 4.000 cattedre per il software del ministero dell'Istruzione andato in tilt.
Nella sola Capitale, inoltre, mancano anche 1.200 impiegati tecnici e amministrativi (Ata).
Assunzioni scuola 2022-2023: oltre 35.000 docenti di ruolo da concorso e graduatorie, ma tante le supplenze e Mad
Anche l'anno scolastico 2023-2023 inizia con tante cattedre scoperte nelle scuole italiane. In tutto, le stime parlano di 200.000 supplenti che andranno a coprire i posti vacanti, così come avverrà anche per il personale tecnico e amministrativo (Ata). A oggi risultano scoperti 70.000 posti nelle scuole: sono stati assunti a tempo indeterminato 35.773 docenti, dei quali 26.717 con le consuete procedure dei concorsi pubblici, delle graduatorie a esaurimento (GaE) e mediante lo strumento della Call veloce.
Ulteriori 9.056 insegnanti assunti in ruolo provengono dalle graduatorie per le supplenti, ma del 2021: per questo motivo sono da conteggiare tra le stabilizzazioni dello scorso anno. I relativi contratti degli oltre 9.000 docenti provenienti dalle Gps erano stati stipulati a tempo determinato il 1° settembre dell'anno scorso: a decorrere dal 1° settembre 2022 sono divenuti a tempo indeterminato.
Ragione per la quale, osserva il sindacato Uil Scuola, i contratti effettivi del 2022 sono stati solo 26.717. Riguardo al personale Ata, i posti disponibili sono 27.000 ma per l'anno scolastico 2022-2023 sono stati coperti solo 9.021 posti.
Scuola, assegnazione delle supplenze 2022-2023 a rilento: graduatorie Gps piene di errori
Anche le nomine degli insegnanti delle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps) procedono a rilento per la presenza di errori negli elenchi. Il caso più emblematico si è registrato a Roma dove è andato in panne il software messo a punto dal ministero dell'Istruzione. A fronte di 3.000 assunzioni di ruolo in tutto il Lazio, nel primo giorno di scuola è saltata l'assegnazione di altre 4.000 cattedre ai supplenti, dei quali 1.200 impiegati tecnici e amministrativi (Ata). L'errore del software, in particolare, deriva dal mancato aggiornamento delle graduatorie che sarebbe dovuto avvenire tra giugno e luglio scorsi.
A causa del tilt registrato nel sistema, molte chiamate di supplenti sono andate a vuoto, mentre altri precari si sono visti assegnare una doppia cattedra.
Scuole Roma, mancano 3.000 docenti e 1.200 impiegati Ata: prossime chiamate per supplenze brevi da Mad
Nelle scuole dei Roma mancano soprattutto docenti di Matematica, carenza che era stata già rilevata negli scorsi anni scolastici. E soprattutto nei licei. Nel primo giorno di scuola, in un istituto del Prenestino mancavano addirittura 40 insegnanti e una decina di impiegati Ata. L'Assopresidi della Capitale conferma i numeri delle cattedre da coprire, stimabile tra i tremila e i quattromila. Secondo il presidente Mario Rusconi ci vorranno almeno tre settimane per avere il personale scolastico al completo.
E, in questa situazione, molte scuola superiori procederanno a nominare dei sostituti dei supplenti dalle graduatorie interne e dalla messa a disposizione (Mad), salvo poi registrare dei rifiuti a causa del periodo limitato della chiamata.