Arrivano i nuovi aumenti degli stipendi nei cedolini di busta paga dei dipendenti della Pubblica Amministrazione e del settore privato grazie allo sconto contributivo. La misura, già anticipata dallo sconto dello 0,8% previsto dalla legge di Bilancio 2022, è stata integrata dal nuovo bonus dell'1,2% dell'articolo 20 del decreto "Aiuti-bis" di Draghi, convertito nella legge numero 142 del 2022. Il 2% totale verrà dunque corrisposto ai dipendenti pubblici e privati nei cedolini di busta paga da luglio a dicembre 2022, includendo anche la tredicesima mensilità.

A fronte della seconda misura del decreto "Aiuti-bis", le nuove buste paga avranno un aumento totale netto da 50 a circa 130 euro.

Stipendi Pa e privati, ecco tutti gli aumenti nei cedolini di busta paga da luglio a dicembre 2022

L'ulteriore aumento dell'1,2% degli stipendi dei dipendenti della Pubblica amministrazione e dei lavoratori del settore privato è ottimizzato per le buste paga lorde fra 1.800 e 2.150 euro. Per questi stipendi gli aumenti netti da luglio a dicembre 2022 saranno pari a 120 euro.

Per gli stipendi che si avvicinano a 2.692 euro lordi mensili su 13 mensilità annuali (e 35.000 euro lordi all'anno di stipendio), l'aumento in busta paga netto per le sette mensilità (inclusa la tredicesima) da luglio a dicembre è pari a 127 euro, corrispondenti a 18 euro netti per ogni mensilità.

In ogni senso, il massimo che si può ottenere dall'incremento delle buste paghe con l'1,2% di sconto è inferiore al bonus 200 euro, la misura stabilita dal governo per aiutare le famiglie e i lavoratori ad affrontare il caro-prezzi.

Buste paga, aumenti stipendi per chi guadagna da 10 a 20mila euro e in attesa del bonus 200 euro

La fascia più bassa degli stipendi dei dipendenti, quella che prenderà un totale di 50 euro netti per le sette mensilità, riceverà un aumento netto mensile di 7 euro. Infatti, chi guadagna tra i 10mila e i 20mila euro lordi all'anno, pari a una retribuzione mensile che parte dai 1.150 euro al mese lordi, avrà un aumento di stipendio netto tra i 7 e i 12 euro.

L'aumento complessivo degli stipendi per le sette mensilità di fine 2022 sarà compreso tra i 50 e gli 85 euro netti. Sommando, dunque, tutti gli aumenti netti in busta paga, non si arriva alla cifra dei 200 euro del bonus contro il caro-prezzi già percepito a luglio da molti lavoratori dipendenti, e in attesa di pagamento per determinate categorie lavorativa (anche parte dei colf e badanti), comprese tutte le partite Iva e i liberi professionisti. In corrispondenza di uno stipendio lordo di 1.900 euro, l'aumento netto per ogni mensilità sarà pari a 19 euro, pari a circa 130 euro complessivi. Gli aumenti stipendi da luglio a dicembre 2022 vanno ad aggiungersi a quelli già pagati a decorrere dal 1° gennaio 2022 dello 0,8% di sconto contributivo. Tutti gli sconti contributivi non incideranno sulle future pensioni in quanto la copertura previdenziale è assicurata dalla misura stessa.