Il Leccesi aggiudica il derby contro la Virtus Francavilla per 3-0. Mattatore dell'incontro il crotoneseGiuseppe Torromino autore di una splendida tripletta.Gara ben giocata tatticamente e tecnicamente dai calciatori leccesi che hanno dominato tutti e due i tempi. I biancoazzuri hanno commesso l'errore di affrontare i salentini a viso aperto esponendosi alle devastanti ripartenze dei padroni di casa.
Le Pagelle del Lecce:
Bleve, voto 6: nessun intervento salva partita e nessuna sbavatura. Tutto nella norma. Rischia in una sola occasione di prendere goal ma il palo esterno lo salva.
Vitofrancesco, voto 6,5: l'ennesima prova convincente per l'esterno difensivo destro. Su e giù sulla fascia, un moto perpetuo.
Giosa, voto 6,5: si dimostra difensore completo, rendendo inefficaci le azioni degli attaccanti ospiti.
Drudi, voto 6,5: stesso discorso fatto per Giosa. Aveva il compito di sostituire Cosenza, ma non sbaglia un colpo.
Ciancio, voto 6: impegno e dinamismo non mancano mai. Se ci fosse più qualità soprattutto in fase offensiva sarebbe un difensore completo.
Ottimo centrocampo
Mancosu, voto 7: tanti palloni giocati e serviti alle punte. Porge a Torromino la palla del primo goal. Ma è un elemento imprescindibile nello scacchiere del centrocampo leccese.
Fiordilino, s.v.
Arrigoni, voto 7: partita impeccabile.
Distribuisce palloni senze sbagliare praticamente nulla. E' un calciatore di altra categoria.
Tsonev, voto 6,5: si è calato alla perfezione nel compito che Padalino gli ha chiesto di svolgere. E' un vero peccato che con il rientro di Pacilli forse dovrà accomodarsi in panchina. Ma resta un elemento su cui contare per il centrocampo giallorosso.
Maimone, s.v.
Attacco devastante
Torromino, voto 9: mezzo voto in più per la bellezza del terzo goal realizzato. Che ci sta a fare lui in Lega Pro non lo sappiamo. Ma, naturalmente, il Lecce se lo tiene stretto stretto. Serata da superstar con standing ovation finale.
Capristo, s.v.
Lepore, voto 6,5: da esterno alto si trova più a suo agio, e la manovra della squadra acquista maggiore fluidità.
Questa volta non riesce a segnare ma in compenso partecipa attivamente al secondo goal di Torromino. Dimostra ancora una volta grande duttilità,e sopperisce, con il solito impegno a qualche lacuna tattica.
Caturano, voto 6: non è la sua serata e lo si capisce subito perchè sbaglia all'inizio un goal incredibile ma rimane uno spauracchio per le difese avversarie.
Allenatore Padalino, voto 8: è il vero protagonista, fin qui, dell'esaltante stagione salentina. Votato ad un sistema di gioco spettacolare, ma altamente incisivo, dimostra di saper gestire la squadra, anche con assenze importanti.
Tifosi, voto 10: uno spettacolo nello spettacolo. Dall'inizio alla fine un vero e proprio dodicesimo uomo in campo. Il Lecce ha ritrovato il pubblico genuino e passionale degli anni più belli della sua storia. Migliore in campo!