fondi - Lecce è stata una gara incredibile, rimessa in discussione dal Fondi, per qualche errore di troppo del portiere giallorosso, dopo 40 minuti di gran calcio da parte degli ospiti. Merito dei padroni di casa averci creduto fino in... fondo, sfiorando, addirittura, nel finale, la vittoria. I demeriti del Lecce vanno oltre gli errori del suo portiere, nel secondo tempo non c'è stata la reazione di orgoglio che una grande squadra deve avere nei momenti di maggiore difficoltà. Gara spettacolare per alcuni tratti, giocata a viso aperto da entrambe le squadre.Vediamo, nel dettaglio, chi ha convinto di più e chi meno:

Top Lecce

Nel Lecce bene ancora il difensore Cosenza, generoso anche nelle sue sortite in avanti.

Straripante Vitofrancesco nella prima frazione di gioco, deve contenere nel secondo tempo le incursioni di Calderini. Una conferma la buona prova di Ciancio anche se un po' in affanno nella ripresa. Positiva a centrocampo la prova di Mancosu che lotta e corre su ogni pallone. Ha il merito di salvare il risultato nei minuti finali, quando subentra a Bleve, espulso dall'arbitro per un'uscita a valanga su Calderini. Pacilli, senz'altro il migliore dei suoi, non solo per il gol ma per come interpreta il ruolo, sia in fase d'attacco che quando ripiega in difesa per dare una mano alla sua squadra. Torromino torna ai suoi buoni livelli di forma con un gran gol e dando una buona palla per la seconda marcatura di Pacilli.

Flop Lecce

Bleve non è reattivo sui due gol subiti ed alla fine si fa espellere per un fallo su Calderini, rischiando di compromettere anche il risultato di parità. Lepore, non è stato all'altezza della sua fama e nel secondo tempo è nervoso ed impreciso. Per Arrigoni un'altra gara da dimenticare, senza idee e avulso dalla manovra.

Caturano macchia la sua prestazione rimediando un cartellino giallo, evitabilissimo, che lo costringerà a saltare la prossima gara casalinga con il Cosenza.

Top Fondi

Buona la prova del portiere Baiocco sempre pronto a sventare le minacce degli attaccanti giallorossi. Le note più positive sono per Calderini che l'allenatore Pochesci manda in campo sul 2 a 0 per il Lecce.

Calderini, con la sua vivacità scombussola i piani difensivi dei giallorossi, ed alla fine ha sui piedi la palla che poteva regalare ai laziali un clamoroso successo. Buone, in attacco, le prove di Tiscione e una citazione per Bombagi autore del gol del pareggio su punizione.

Flop Fondi

Negativa la prova di D'Angelo, tanto da costringere Pochesci a rivedere il proprio assetto di gioco. Non all'altezza della sua fama il difensore Fissore che sbaglia intervento sul primo gol di Torromino.

Un giudizio a parte sugli allenatori. Padalino ha mischiato le carte nella ripresa cercando di riprendere in mano la gara senza riuscirci. E'sembrata strana la sostituzione di Pacilli, il migliore in campo fino a quel momento, mentre è da rivedere il settore nevralgico della squadra per le prove non convincenti di Arrigoni e Lepore.

Pochesci dopo mezz'ora non avendo più nulla da perdere mette in campo Calderini e questo cambia totalmente l'andazzo della gara. Comunque, allena con coraggio una squadra promossa quest'anno dalla serie D.