Il calcio è pronto a cambiare. Questo è ormai certo: la tecnologia viaggia spedita e le possibilità che possa essere utilizzata per i mondiali del 2018 sono altissime. Però una cosa deve essere chiara: tecnologia sì, ma usata al minimo. A decidere, ovviamente, devono essere sempre gli arbitri perchè la tecnologia non può sostituirsi agli uomini.
Pierluigi Collina, ieri presente al convegno di Coverciano, ha parlato approfonditamente della situazione come riportato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport. La Var ( Video assistant referee) aiuterà gli arbitri ma non dovrà modificare molto le gare con attese prima delle decisioni: cioè dovrà essere utilizzata in pochi casi.
La Var deve servire ad evitare i grandi errori e non può sostituirsi all'uomo che gestisce la gara. Si dice che al mondiale di calcio potrebbero esserci degli specialisti Var. L'avvento di Collina porta quindi a una grande discontinuità verso l'idea dell'introduzione della tecnologia. Una battuta anche sugli arbitri che saranno presenti al Mondiale: "chi si dimostrerà più bravo farà parte del gruppo a prescindere dalla nazionalità".
Tecnologia nella finale della Tim Cup?
Anche in Italia, così come in Europa, la Var sta facendo passi avanti notevoli. In due gare di A ogni settimana è in atto una sperimentazione, ma non incide sul risultato. È deciso che la prossima Coppa Italia avrà la Var aperta con possibilità di cambiare le decisioni arbitrali, così come è avvenuto recentemente in Francia- Spagna quando l'arbitro tedesco Swayer ha annullato una rete ai blues e poi ha cancellato l'errore dell'assistente che aveva segnalato un fuorigioco inesistente sul gol di Deulofeu.
Per la Var utilizzata in Serie A, bisognera aspettare il campionato del 2018- 2019. Ma si sta avanzando una possibilità: la Var potrebbe essere usata già nella prossima finale di Tim Cup. Per far sì che ciò accada, serve l'approvazione della Fifa. Difficile, invece che la tecnologia possa essere approvata già nel prossimo campionato, idea che si era vociferata nei giorni scorsi.
La tensione sta tutta nel chiarire come utilizzare la Var: il rischio di una mossa avventata che aumenterebbe le polemiche in un campionato già pieno di critiche e polemiche, è alto. Prima di decidere qualcosa, dunque, bisognerà avere un oresidente di Lega eletto con pieni poteri. Per wuanto riguarda Serie B e Lega Pro, invece, bisognerà aspettare ancora per vedere la tecnologia in campo. Il calcio sta cambiando davvero.