Un trentenne leccese, Antonio Cocciolo, si trovava al mare con la moglie, a Porto Cesareo, ma all'improvviso è caduto ed ha sbattuto forte la testa contro gli scogli. Per lui non c'è stato nulla da fare. La lesione lacero-contusa sulla fronte non gli ha lasciato scampo. Sul luogo della tragedia sono arrivati immediatamente gli uomini della Guardia costiera e i carabinieri per svolgere le prime indagini e scoprire il motivo della caduta. E' probabile che l'uomo sia caduto per un malore. Non è escluso neanche uno scivolone. Il personale sanitario ha provato, invano, a rianimare il trentenne di Leverano (Lecce) ma quella ferita sulla fronte era troppo profonda.
Antonio lascia moglie e due figli
Il caldo è arrivato da qualche settimana in Italia e molta gente si riversa sulle spiagge per trovare un po' di refrigerio. Voleva rilassarsi un po' anche Antonio Cocciolo che, insieme alla moglie, si era recato a Porto Cesareo. Una brusca caduta, però, ha trasformato in angoscia momenti di felicità. Carabinieri e personale della Guardia costiera hanno sentito tante persone che avevano assistito alla scena per ricostruire la dinamica dell'episodio. L'unica cosa certa è che l'uomo è caduto e si è procurato una ferita molto grave alla testa. Una lesione che gli è costata la vita. Gli operatori del 118, infatti, non sono stati in grado di rianimarlo. Adesso il magistrato di turno dovrà decidere se disporre l'esame autoptico o la semplice ispezione esterna.
Malore o caduta? Ancora non si può fornire una risposta ma si può affermare che questa tragedia è il frutto di una fatalità. Antonio Cocciolo lascia moglie e due figli.
Scogli: minacce per i bagnanti
L'estate deve ancora iniziare e già a Porto Cesareo si contano le 'vittime della spiaggia'. Cocciolo aveva deciso di trascorrere una giornata spensierata al mare con moglie e figli.
Si era perciò recato a Porto Cesareo, optando per una zona connotata da sabbia e scogli, in località Scalo di Furno. Tutto stava procedendo per il meglio ma, a un tratto, il trentenne è caduto su uno scoglio. Una scena terribile che difficilmente la moglie ed altre persone dimenticheranno presto. Gli scogli rappresentano certamente un'insidia per i bagnanti.
In molte spiagge italiane la situazione è particolarmente pericolosa e c'è chi chiede passerelle per evitare tragedie simili a quella avvenuta nelle ultime ore a Porto Cesareo. Spesso gli scogli sono molto acuminati e se qualcuno, casualmente, ci casca sopra rischia di farsi molto male.